(DIRE) Roma, 12 nov. - "Relativamente alla nota di un'agenzia di stampa su 'Umberto I CGIL, CISL, UIL ancora atti unilaterali a danno salario dipendenti', la direzione generale precisa che il provvedimento assunto, come confermato dal dirigente del trattamento economico dell'azienda, e' stato regolarmente partecipato alle OO.SS. aziendali RSU, CGIL e CISL, la O.S. UIL pur essendo stata invitata non ha ritenuto di partecipare mentre le OO.SS. FSI e FIALS si sono dichiarate d'accordo". Lo dichiara in una nota Domenico Alessio, direttore generale azienda Policlinico Umberto I.
"Il provvedimento in questione- prosegue la nota-contrariamente a quanto sostenuto dalle segreterie regionali CGIL, CISL e UIL non e' frutto di un atteggiamento vessatorio nei confronti dei dipendenti, bensi' risponde alla necessita' di esercitare un piu' attento controllo sulle modalita' di corresponsione del salario accessorio a maggiore garanzia del personale avente titolo in armonia con quanto gia' avviene per il personale di comparto di provenienza universitaria".
"Per quanto attiene ad altre affermazioni- si legge ancora- da parte delle OO.SS., si desidererebbe conoscere quali avrebbero dovuto essere le azioni propedeutiche alla stabilizzazione dei precari e degli infermieri e ausiliari della cooperativa OSA, affermazioni assolutamente fuori luogo in quanto attivita' non rientranti nelle prerogative del direttore generale anche se, in prossimita' della scadenza del relativo contratto OSA, lo scorso mese di Luglio e' stato attivato, su iniziativa di questa direzione generale, un tavolo, presieduto dal Prefetto, con la partecipazione Regione, Universita', Policlinico Umberto I che ha portato alla proroga del contratto stesso. La stabilizzazione dei precari della sanita' rientra tra le prerogative del Governo nazionale e regionale".
(Cds/ Dire)