Roma, 10 dic. - Unanimita' all'ultimo Consiglio comunale di Bracciano, nella seduta del 6 dicembre scorso, sulla mozione presentata dal consigliere comunale Mauro Negretti sull'ospedale di Bracciano. Con il provvedimento si chiede "al presidente Zingaretti di pronunciarsi con chiarezza circa il destino dell'ospedale Padre Pio di Bracciano, tenendo in debita considerazione la sentenza del Consiglio di Stato che lo riguarda e l'importanza che questo presidio ospedaliero riveste per un bacino territoriale e demografico cosi' ampio".
Si chiede inoltre al "commissario straordinario della Al Rm/F Giuseppe Quintavalle di porre in essere tutte le azioni affinche' l'ospedale, fintanto che non se ne conosca il destino definitivo, possa vivere al massimo delle sue potenzialita' e senza differenze di trattamento rispetto all'altro presidio ospedaliero" della Asl Rm/F, il San Paolo di Civitavecchia.
"Con questo provvedimento- sottolinea il consigliere comunale Negretti, delegato alla Sanita'- si chiede l'applicazione della sentenza del Consiglio di Stato del 30 maggio 2012 che ha posto l'ospedale Padre Pio al di fuori del Decreto 80/2010 sul Piano di riordino ospedaliero. Chiediamo inoltre risposte certe sul futuro anche alla luce delle difficolta' che l'ospedale continua a patire quotidianamente, in termini di mezzi, personale, che crea situazioni per il rispetto dei livelli essenziali di assistenza. Sollecitiamo inoltre tutti i Comuni del bacino F2 e F3 della Asl ad adottare mozioni analoghe".
Si ricorda che il decreto 80/2010 era stato impugnato dai comuni di Bracciano, Anguillara, Trevignano, Ladispoli, Cerveteri, Manziana e Canale Monterano.
(Cds/ Dire)