Villani (presidente): Errata transizione puo' sviluppare danni o complicanze
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 30 ott. - "La corretta transizione per la cura e l'assistenza dall'eta' evolutiva all'eta' adulta, in particolare dei soggetti con patologie croniche, e' di grande importanza e rilievo. In particolare nella reumatologia poter assicurare che i giovani con patologie reumatologiche ricevano un'assistenza continua e adeguata nella fase successiva all'adolescenza e' determinante per la storia clinica dei pazienti, la qualita' di vita e il benessere in eta' adulta". Lo afferma Alberto Villani, presidente della Societa' italiana di Pediatria (Sip), nel corso della presentazione del progetto 'Transition Sip-Sir', un percorso dedicato all'adolescente affetto da reumatismi cronici infiammatori per la gestione del delicato passaggio dal pediatra al reumatologo dell'adulto.
"Si stima- spiega Villani- che circa il 50% dei giovani adulti, con malattia reumatologica, che non facciano una corretta transizione dalle cure pediatriche a quelle dello specialista dell'adulto, siano esposti al rischio di sviluppare danni d'organo o complicanze a lungo termine potenzialmente serie. Come rappresentante della Sip e degli 11 mila pediatri che ne fanno parte (universitari, ospedalieri e del territorio), dico che' la possibilita' di collaborare anche con gli specialisti dell'adulto, dando continuita' al patrimonio di cultura scientifica e assistenziale, e' la vera e grande risorsa".
Il progetto 'Transition Sip-Sir' della Societa' italiana di Reumatologia, sviluppato in collaborazione con la Societa' italiana di Pediatria e' stato portato avanti "in un anno in cui il Sars-Cov-2 ha cambiato la vita del mondo intero, dando dolori e dispiaceri. In tutto questo, la Reumatologia- puntializza il presidente della Sip- ha sfruttato l'occasione per creare una sinergia tra pediatri per il monitoraggio molto attento e immediato delle situazioni di interesse reumatologico. Come pediatri sentiamo un'enorme responsabilita' di quello che e' il ruolo nella gestione corretta delle situazioni dalle fasi precoci della vita. La reumatologia italiana del bambino e dell'adulto e' tra le migliori al mondo- conclude il pediatra- ed e' un'eccellenza per le sinergie che si creano con persone attente e sensibili alle reali esigenze dei pazienti nella cura e nella ricerca".
(Wel/ Dire)