Fimp e cipe-sispe-sinspe: questo e' momento di essere parte soluzione
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 6 nov. - "La pandemia ha cambiato gli stili di vita di tutti, indistintamente dalla professione: dal panettiere all'avvocato, dallo studente all'insegnante, dall'infermiere al medico. Non ci possiamo abbracciare, non possiamo viaggiare, non possiamo andare a ballare, non possiamo andare al cinema, a teatro e a cenare al ristorante. Le famiglie sono chiamate a sacrificare i contatti con i propri cari e a ridimensionare le proprie vite, limitando i gesti quotidiani allo stretto necessario. Gli adulti devono essere d'esempio per i piu' giovani adottando comportamenti responsabili. Ma qualunque sia il ruolo di ognuno di noi nella vita del nostro Paese, questo e' il momento di essere parte della soluzione (e non del problema) per sconfiggere il virus". A dirlo, in un comunicato, sono le sigle sindacali Fimp Lazio e la Federazione CIPe-SISPe-SINSPe in riferimento all'ACN stralcio siglato lo scorso 27 ottobre, che prevede il coinvolgimento anche dei pediatri di famiglia nell'esecuzione dei tamponi antigenici. "È indispensabile che ognuno di noi dia il proprio contributo- continua la nota- sappiamo bene che i pediatri di famiglia sono gia' impegnati quotidianamente su piu' fronti: dalle vaccinazioni ai Bilanci di Salute, dalle visite di controllo ai certificati di riammissione scolastica, etc.. Unici interlocutori di famiglie preoccupate e disorientate dalle disposizioni di legge che cambiano a ritmi incalzanti. Sappiamo bene- sottolineano- che la pandemia ha cambiato il nostro modus operandi e lo sta facendo ancora. Ora siamo chiamati a fare ancora di piu' la nostra parte attraverso l'esecuzione dei test rapidi antigenici. Tutto cio' avverra' soltanto se adeguatamente protetti attraverso i dispositivi di protezione individuale, per la nostra sicurezza, quella delle famiglie e di tutti i cittadini. I pediatri di libera scelta faranno la loro parte. Le organizzazioni sindacali di Pediatria del Lazio, Fimp Lazio e Federazione CIPe-SISPe-SINSPe, si impegnano a garantire il massimo sostegno alla categoria dei pediatri di famiglia tutelando ogni singolo pediatra di libera scelta", concludono.
(Wel/ Dire)