A breve survey Sip-Sitip per database dati epidemiologici
Roma, 20 mar. - "La situazione pediatrica non e' quella dell'adulto. Tutti i reparti sono in funzione, cosi' come l'assistenza neonatale e' in pieno funzionamento. I parti non possono essere fermati. Nella mia unita', infatti, stanno preparando il percorso 'Gravidanze Covid' secondo quanto stabilito dal governo". A dirlo e' Riccardo Lubrano, primario della Uoc di Pediatria e Neonatologia presso il Polo pontino dell'Universita' Sapienza di Roma.
"I nascituri non hanno alcun problema ad essere allattati al seno e le misure di contenimento sono abbastanza facili da adottare. Tutti gli ospedali- continua Lubrano- si stanno attrezzando nelle aree dove non e' scoppiata l'epidemia in modo importante". Nel frattempo, fa sapere il presidente della Fiarped (Federazione Italiana delle Associazioni e Societa' Scientifiche dell'Area Pediatrica), si stanno verificando delle "collaborazioni interessanti. Alcuni pediatri reumatologi sono esperti nell'uso degli anticorpi biologici e sono andati ad aiutare gli infettivologi per l'uso di questo farmaco".
Latina risulta al momento "la provincia con piu' casi positivi nel Lazio- fa sapere ancora Lubrano- ma Formia e Fondi sono attrezzate per le partorienti del percorso Covid. Inoltre, la Societa' italiana di pediatria (Sip) e la Societa' italiana di infettivologia pediatrica (Sitip) stanno mettendo a punto una survey nazionale. I dati epidemiologici sui minori non sono precisi, ma le due societa' scientifiche stanno cercando di raccogliere dai centri pediatrici dati epidemiologici e clinici sui pazienti 0-18 anni per caratterizzare meglio i sintomi, i decorsi e le complicanze in questa fascia di eta".
Questa iniziativa "permettera' di avere una visione unica del problema senza disperdere dati. È una buona notizia- conferma Lubrano- perche' la pediatria si e' mossa tutta insieme in un'unica direzione cercando di sviluppare un database che possa fornire un'unica informazione".
(Wel/ Dire)