Domanda aumentata a causa di presunta efficacia contro Covid-19
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 5 giu.
-Alcune istituzioni mediche in Giappone hanno lamentato una carenza del vaccino contro la tubercolosi (TB) in quanto la domanda e' aumentata rapidamente dopo che sui media si e' parlato della possibilita' che il vaccino possa essere efficace nel prevenire le infezioni da coronavirus.
Forti preoccupazioni sulla possibilita' di tenere regolarmente le vaccinazioni previste per i bambini arrivano dalle associazioni di pediatria nazionali, dopo il primo allarme lanciato dal direttore della clinica Nitadori di Tokyo Junichi Nitadori. Il ministero della Salute, del lavoro e del welfare del Giappone stabilisce il periodo standard di vaccinazione per i bambini contro la tubercolosi tra i 5 e gli 8 mesi dalla nascita.
Tuttavia nel corso della pandemia di coronavirus il vaccino e' tornato sotto i riflettori: alcuni istituti di ricerca con sede in Australia hanno avviato studi clinici sul vaccino, ritenuto una possibile difesa contro il virus dal momento che il bilancio delle vittime di Covid-19 e' risultato relativamente piu' basso nelle nazioni asiatiche rispetto a Stati Uniti ed Europa, dove non vengono effettuate queste vaccinazioni.
Secondo il Japan BCG Laboratory, l'unico produttore del vaccino nel paese, la domanda del vaccino verso la fine di marzo e' salita di circa tre volte.
L'Organizzazione Mondiale della Sanita' ha dichiarato che "non ci sono evidenze scientifiche a sostegno degli effetti del vaccino BCG nella prevenzione delle infezioni da coronavirus".
Della stessa opinione e' la Japanese Society for Vaccinology, secondo cui "i risultati scientifici del vaccino BCG contro il coronavirus non sono stati confermati".
(Wel/ Dire)