"Dobbiamo riscrivere il nuovo piano per l'infanzia e l'adolescenza"
Roma, 31 gen. - "Come Dipartimento delle Pari opportunita' intendiamo sostenere e riconoscere il ruolo fondamentale ed educativo dello sport creando una rete territoriale di sostegno alle famiglie, con un provvedimento che vedra' la luce a breve chiamato Family Act, con cui vogliamo promuovere azioni che mettano al centro l'educazione non formale dello sport riconoscendogli un pieno valore sociale che deve essere sostenuto da parte della collettivita' con detrazioni per le famiglie e opportunita' per i territori". Cosi' il ministro per le Pari opportunita', Elena Bonetti, nel corso del suo intervento alla Camera al convegno 'Sport di base e riforma dello sport', organizzato da Aics, Acsi, Cusi, Libertas, Csen.
"Un nuovo progetto per il prossimo anno si chiama 'Giochiamo' e vuole educare le giovani generazioni alle pari opportunita', alle diversita' di genere attraverso la forma del gioco, per creare una rete tra associazionismo per riqualificazione di luoghi, attivita' fisica e attivita' innovative per l'esperienza educativa delle comunita'", ha aggiunto il ministro. Questo perche' "il tema del gioco ci e' a cuore. Dobbiamo riscrivere il nuovo piano per l'infanzia e l'adolescenza: l'Onu ci chiede di riportare al centro la parola dei bambini, mentre troppo spesso gli adulti parlano al loro posto. Dobbiamo far esprimere ai bambini la loro integrita' di se'. È una sfida-ha concluso Bonetti- che non puo' essere rimandata e il Governo c'e'".
(Red/ Dire)