A 'Venerdi' culturali' della scuola specializzazione della Fondazione Mite
Roma, 14 feb. - Parlare di maternita' oggi e' diventato un tabu'. I figli si fanno sempre piu' tardi e nel frattempo si assiste a un forte calo delle nascite e ad un aumento del ricorso di pratiche di fecondazione assistita. Se da un lato, quindi, aumenta la percentuale di donne che partoriscono oltre i 40 anni, dall'altro manca una riflessione su come tutto questo incida poi sul benessere psicofisico di una donna e di una coppia. E quando si arriva alla maternita', cosa succede se l'oggetto del desiderio non dovesse corrispondere alla realta'? Il dubbio non e' stato ancora sciolto, perche' sembra quasi che le donne di oggi siano state private di un dibattito sincero sull'argomento. A colmare questo gap ci proveranno proprio quattro donne nell'ambito della XI edizione de 'I venerdi' culturali' della della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia psicodinamica dell'eta' evolutiva della Fondazione Mite, in collaborazione con l'Istituto di Ortofonologia (IdO).
Il 21 febbraio dalle 21 a Roma si alterneranno, infatti, le voci di quattro psicoanaliste sulla tematica 'Essere madri oggi. Riflessioni sugli attuali scenari'. Le relatrici saranno Magda Di Renzo, analista junghiana e direttrice della Scuola di Specializzazione; Monica Nicola, psicoanalista responsabile del 'Progetto Tartaruga' dell'IdO per bambini autistici in Brasile; Anna Moncelli, psicologa e analista del CIPA(Centro Italiano di Psicologia Analitica), Istituto di Roma, con funzioni didattiche e di supervisione; e infine Anna Maria Cosenza, psicoanalista junghiana esperta del tema.
L'appuntamento e' nella sede della Scuola di specializzazione in Corso d'Italia 38/A. L'ingresso e' libero. Per informazioni scrivere a segr.formazione@ortofonologia.it (Wel/ Dire)