Come asma e artrite. Il pediatra: Fare sport e limentazione sana
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 24 apr. - "Il 35% dei bambini e' sovrappeso e un 10% e' obeso. E' un problema che negli ultimi anni si e' incrementato in termini di incidenza. A determinare questo problema ci sono fattori genetici e fattori ambientali. Tra questi ultimi dobbiamo considerare le abitudini di vita sbagliate che riguardano l'attivita' fisica, l'alimentazione e il tempo trascorso sui pc, telefonini e televisioni". Lo dichiara Francesco Macri', segretario nazionale della Federazione italiana delle societa' medico scientifiche (Fism), che elenca alcune strategie correttive indicate dalla Societa' italiana di Pediatria.
"I bambini devono fare attivita' fisica minimo per un'ora al giorno tre volte a settimana- spiega Macri'- e devono seguire delle abitudini alimentari corrette, impostate sulla base delle nuove regole della dieta mediterranea modulata. Importante e' ridurre la quantita' di tempo che passano con i giochi elettronici. I bambini fino ai sei anni dovrebbero evitare di utilizzare i videogiochi e dopo i sei anni il massimo consentito e' un'ora al giorno".
Lo stato infiammatorio che e' tipico dell'obesita' e' alla base dei meccanismi che determinano numerose malattie. Secondo il professore e' quindi "possibile mettere in correlazione l'obesita' con l'asma bronchiale, e il controllo del peso porta un miglioramento della gestione terapeutica della malattia. Ci sono anche malattie che interessano il sistema muscolo scheletrico come le artriti. Il controllo dell'obesita'- conclude- puo' entrare a far parte di una strategia di gestione della patologia, affiancata ovviamente alla terapia farmacologica".
(Red/ Dire)