Coronavirus, Sip al lavoro per estate sicura: tre regole da seguire
Bozzola: No viaggi estero, rispettare distanza e fare vaccini
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 17 apr. - "Stiamo lavorando affinche' questa estate si possa andare al mare, ma in sicurezza". Lo dice in un video messaggio Elena Bozzola, segretario nazionale della Societa' italiana di pediatria (Sip).
C'e', infatti, una domanda ricorrente: "Il coronavirus sparira' d'estate? Succedera' come per gli altri virus (raffreddore e influenza) che colpiscono i nostri bambini in autunno e inverno Anche in questo caso non abbiamo certezze- risponde la pediatra- se da un lato e' vero che il coronavirus appartenga alla famiglia dei coronavirus, e quindi a di quei virus prevalentemente autunnali e invernali, in realta' e' un nuovo coronavirus. Infatti, fino ad ora si e' comportato in un modo completamente diverso da quello che ci saremmo potuti aspettare".
Non c'e' dubbio, anche Bozzola conferma che questa sara' "un estate meno spensierata, complici tutte le difficolta' vissute nei mesi precedenti". L'arrivo del caldo imporra' delle nuove regole per la vita sociale: "La bella stagione continuera' ad essere prevalentemente italiana e- consiglia il segretario nazionale Sip- meglio non organizzare viaggi all'estero, ci sono ancora dei divieti imposti dai vari Paesi. Non sappiamo come evolvera' il Covid-19, quindi meglio pensare a un'estate in famiglia, con poca vita sociale. Sara' opportuno prediligere le seconde case, se si hanno, dove poter trascorrere giornate spensierate e allegre in famiglia e senza incontrare gente.
Bisognera' continuare a rispettare la distanza di sicurezza tra persone, ma ricordiamo che stando all'aperto tutto andra' meglio- afferma Bozzola- ovviamente la circolazione del virus e' inferiore all'aperto". Novita' anche sul versante degli spostamenti: "I treni si sono adattati per le sanificazione, in modo da avere tutto il personale dotato di mascherine, guanti e sistemi di protezione. Saranno riviste anche le norme di trasporto aereo- prosegue la pediatra- ma perche' non ritornare anche alla vecchia automobile? Quella con cui la maggior parte degli italiani si sposta durante le vacanze. I viaggi saranno certamente in localita' circoscritte, ma non mancheranno gli ingredienti giusti per una bella vacanza: aria aperta e attivita' fisica in sicurezza".
E in tema di sicurezza Bozzola rivolge un ultimo consiglio ai genitori: "Non dimenticate le vaccinazioni del ciclo primario.
Tanti bambini sono rimasti indietro perche' le mamme e i papa' avevano un po' paura di portarli fuori- sottolinea- ma i centri vaccinali sono luoghi sicuri. Dobbiamo ricordarci di non far trovare il nostro bambino impreparata di fronte alle malattie infettive che circolano. Dobbiamo continuare a fare le vaccinazioni, soprattutto se si tratta di un bambino piccolo.
Ricordiamo che nei centri vaccinali si stanno attuando tutte le misure utili per evitare la diffusione del virus: distanza di sicurezza tra bambini e dispositivi di sicurezza. Per questo motivo le vaccinazioni, a meno che ci siano problemi molto seri, non devono essere rimandate. Il bambino va vaccinato nei tempi giusti, perche' il nostro augurio e' che il governo abbia ragione, che questa estate potremmo andare tutti finalmente al mare. Allora perche' coglierci impreparati?- conclude- Andiamo sani e sicuri al mare".
(Wel/ Dire)
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