Coronavirus, Bonetti-Zampa-Villani: Si' attivita' fisica aria aperta per minori
Obbligatoria compagnia familiare, nel rispetto distanziamento sociale
Roma, 3 apr. - "Abbiamo condiviso con il ministro della Salute Roberto Speranza l'opportunita' di riservare particolare attenzione all'attivita' motoria in sicurezza dei bambini alla luce della proroga delle misure restrittive per contenere la diffusione del coronavirus in Italia". Cosi' in un comunicato congiunto la Ministra per le Pari Opportunita' e la Famiglia Elena Bonetti, la Sottosegretaria alla Salute con delega alla medicina per l'infanzia e l'adolescenza Sandra Zampa e Alberto Villani, Presidente della Societa' Italiana di Pediatria (Sip).
Fondamentale si e' rivelato il rispetto delle misure restrittive e, soprattutto, del distanziamento sociale. "Se oggi le nostre bambine e i nostri bambini stanno bene- si legge nel comunicato- e' proprio grazie alle misure di contenimento stabilite dal Governo. Alla luce delle tante sollecitazioni che numerose associazioni che tutelano l'infanzia e l'adolescenza hanno rivolto in questi giorni difficili e che sono state recepite dall'Autorita' Garante per l'infanzia e l'adolescenza, abbiamo condiviso con il Ministro Speranza l'opportunita' di consentire a tutti i soggetti in eta' evolutiva, ossia i minorenni con un eta' compresa nella fascia d'eta' 0-18 anni, di poter svolgere attivita' motorie e ludiche all'aria aperta, ma sempre accompagnati da un familiare, nel rispetto del distanziamento sociale, con un rapporto adulto/minore di 1:1, a meno che non si tratti di fratelli o minori conviventi nella stessa abitazione. In questo caso il rapporto adulto/minore potra' essere 1:n (n = numero fratelli o conviventi). Siamo consapevoli, e vogliamo che lo siano anche i genitori e tutti coloro che hanno a cuore la salute dei piu' piccoli e dei piu' giovani, che le misure di restrizione adottate fino ad oggi hanno si' tolto una parte di liberta' a bambini e adolescenti ma ne hanno tutelato la salute. Solo continuando a rispettare le regole potranno tornare presto a scuola, a giocare e a fare attivita' insieme. Dobbiamo adesso proporre regole che li accompagnino gradualmente a questo momento, tutelando i loro diritti fondamentali insieme alla salute loro e della collettivita'. E di questo, siamo certi, un domani le giovani generazioni, quelle sulle quali poggia il futuro del nostro Paese, ci daranno riconoscimento", concludono Bonetti, Zampa e Villani.
(Red/ Dire)
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