Trieste, 25 ott. - "E' stato accertato un caso di scabbia in un minore che frequenta una scuola primaria della nostra citta'". Lo fa sapere in una nota l'Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste (Asuits) dopo che alcuni genitori della scuola hanno iniziato a chiedere chiarimenti dopo aver ricevuto la segnalazione dal Dipartimento di prevenzione e salute pubblica. "Ai genitori vengono fornite le informazioni piu' significative riguardanti tale parassitosi e viene sottolineata l'importanza di portare il bambino dal pediatra in caso vengano rilevati sintomi e segni compatibili con la scabbia", spiega la nota dell'Asuits. Ma precisa come la scabbia si trasmette per contatto della pelle prolungato, quindi in particolare in ambiente familiare e nelle case di riposo.
"Nel corso dell'anno sono stati evidenziati rari casi di scabbia in minori che frequentavano comunita' scolastiche o educative e non ci sono stati casi secondari tra gli altri bambini della comunita'", aggiunge la nota. E conclude che come in tutti casi di malattie infettive a scuola, e' stata attivata la sorveglianze sul territorio e sono stati allertati i pediatri di libera scelta "in modo che possano considerare la scabbia in diagnosi differenziale nei bambini frequentanti una determinata comunita' infantile che dovessero presentare segni o sintomi".
(Wel/ Dire)