Sulle patologie piu' frequenti nei e le emergenze sanitarie
Roma, 18 ott. - Sabato si svolgera' il secondo convegno organizzato dall'Omceo di Roma, promosso dall'Area rapporti con i comuni e affari esteri che trattera' "Le patologie piu' frequenti nei migranti e le emergenze sanitarie" sempre argomenti di interesse di salute, immigrazione, integrazione, cooperazione internazionale e rapporti con i comuni.
Durante il Convegno si discutera' delle patologie piu' frequenti tra i migranti e i rifugiati e le emergenze sanitarie dove si confronteranno medici esperti e specialisti italiani e di origine straniera nelle varie specializzazioni: ginecologia, pediatria, ortopedia, fisiatria, psichiatria, chirurgia plastica,igiene ,neurologia ,malattie infettive, medicina legale, medicina generale, radiologia, cardiologia e con il contributo e collaborazione dell'ordine degli avvocati ed esponenti del consiglio direttivo: Mauro Mazzoni(Vice presidente) e Alessandro Graziani (Tesoriere) per affrontare aspetti giuridici per i migranti e i rifugiati e la partecipazione della direzione generale dell'Asl Roma 4 e Roma 5 con il direttore generale dr. Giuseppe Quinavalle.
"Un incontro molto importante per le sue finalita' a favore dell'aggiornamento professionale, la collaborazione tra professionisti internazionali e tra ordine dei medici e ordini degli avvocati su temi d'attualita' e di salute dei migranti e i rifugiati dove si conferma ancora una volta dal punto di vista scientifico e statistico che gli immigrati non portano malattie ma si ammalano dopo il loro arrivo in Italia. Le visite piu' richieste dai migranti in Italia sono 20% ginecologia, 10%pediatria, 15% ortopedia, 10% di emergenza e pronto soccorso, 5%dermatologia, 5% cardiologia, 5% gastroenterologia, 5% apparato respiratorio, 2% malattie infettive, 7% patologie trasmesse sessualmente e il resto comprende tutte le altre branche e di medicina generale- dichiara in base alla sua esperienza Foad Aodi, consigliere Omceo e Coordinatore dell'Area rapporti con i comuni e affari esteri dello stesso ordine nonche' membro del registro esperti e del Gruppo di Lavoro Salute Globale presso la Fnomceo. In questi mesi abbiamo lavorato molto insieme alle tre commissioni afferenti all'area rapporti con i comuni e affari esteri- Commissione solidarieta' e cooperazione internazionale coordinata da Dr.Fabio Abenavoli, Commissione medici di origine straniera e collaborazione interprofessionale Coordinata dal Dr.Jamal Abo A. e Dr. Petre Mihai Baleanu, Commissione 'Comuni Uniti' coordinata da Dr.Fabio Valente- ci siamo uniti ogni 2 mesi e abbiamo organizzato gia' un convegno a maggio scorso su salute e flussi migranti e abbiamo proposto al consiglio dell'omceo un documento #Manifesto 'Sanita' e Integrazione per una salute globale' che e' stato approvato nel consiglio direttivo di Ottobre/2019 e sara' illustrato in apertura del convegno di sabato prossimo- continua Aodi- che ringrazia il presidente dell'Omceo di Roma Dr.Antonio Magi e il vice presidente Dr.Pierluigi Bartoletti e tutto il consiglio direttivo per la sua disponibilita' e sensibilita' a difendere il diritto alla salute e promuovere iniziative importanti a favore dell'integrazione e la legalita' come la tutela della circoncisione non curativa (preventiva) come atto medico e di svolgerla solo presso strutture autorizzate e combattere nello stesso tempo la mutilazione genitale femminile (MGF)".
(rac/ Dire)