Indagine Hbsc: In sovrappeso 16,6% ragazzi, in prevalenza al sud
Solo 9,5% fa sport
Roma, 4 ott. - Il 16,6% dei ragazzi 11-15 anni e' in sovrappeso e il 3,2% obeso. L'eccesso ponderale diminuisce lievemente con l'eta', e' maggiore nei maschi e nelle Regioni del Sud. Rispetto alla precedente rilevazione effettuata nel 2014 tali valori sono tendenzialmente stabili. E' quanto emerge dalla rilevazione 2018 del Sistema di Sorveglianza Hbsc Italia (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in eta' scolare), promosso dal ministero della Salute/Ccm (Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie), coordinato dall'Istituto superiore di Sanita' insieme alle Universita' di Torino, Padova e Siena e svolto in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, le Regioni e le Aziende sanitarie locali.
Tra i comportamenti alimentari scorretti, l'Hbsc ha evidenziato nel 2018 l'abitudine frequente a non consumare la colazione nei giorni di scuola, con prevalenze che vanno dal 20,7% a 11 anni, al 26,4% a 13 anni e al 30,6% a 15 anni. Tale percentuale e' maggiore nelle ragazze in tutte le fasce d'eta' considerate. Questa abitudine, rispetto al 2014, ha subi'to un lieve peggioramento.
Solo un terzo dei ragazzi consuma frutta e verdura almeno una volta al giorno (lontano dalle raccomandazioni) con valori migliori nelle ragazze. Rispetto al 2014 aumenta il consumo, almeno una volta al giorno, di verdura ma diminuisce quello di frutta in tutte le fasce d'eta' e per entrambi i generi. Pane, pasta e riso sono gli alimenti piu' consumati in assoluto (1 ragazzo su 2). Le bibite zuccherate/gassate sono consumate maggiormente dagli undicenni e dai maschi (le consumano almeno una volta al giorno: il 14,3% degli undicenni; il 13,7% dei tredicenni; il 12,6% dei quindicenni). Il trend e' pero' in discesa, gia' dal 2014, per tutte le fasce d'eta' e senza differenza di genere.
SOLO 9,5% RAGAZZI FA SPORT TUTTI I GIORNI - L'Oms raccomanda almeno 60 minuti di attivita' motoria moderata-intensa tutti i giorni per i giovani (5-17 anni) includendo il gioco, lo sport, i trasporti, la ricreazione e l'educazione fisica praticate nel contesto delle attivita' familiari, di scuola e comunita'. Nel 2018, la frequenza raccomandata di attivita' motoria moderata-intensa quotidiana e' rispettata dal solo 9,5% dei ragazzi 11-15 anni, diminuisce con l'eta' (11 anni: 11,9%; 13 anni: 6,5%; 15 anni: 6,8%) ed e' maggiore nei maschi; tale comportamento risulta in diminuzione rispetto al 2014.
Le linee guida internazionali raccomandano di non superare due ore al giorno in attivita' dedicate a guardare uno schermo (videogiochi/computer/internet). Dai dati 2018 si evince che circa un quarto dei ragazzi supera questo limite, con un andamento simile per entrambi i generi e valori in aumento dopo gli 11 anni. Rispetto al 2014 non si riscontra un cambiamento sostanziale.
(Red/ Dire)
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