Roma, 8 nov. - Solo un minore su dieci consuma 4 o piu' porzioni di frutta e/o verdura al giorno. Nel periodo 2016-2017, il 74,2% dei bambini e degli adolescenti consuma frutta e/o verdura ogni giorno, ma solo il 12,6% arriva a consumarne 4 o piu' porzioni (11,4% nel 2010-2011). Elevata la quota di quanti consumano quotidianamente dolci (28,3%), bevande gassate (24,9%) e snack salati (13,8%).
Negli ultimi anni il consumo giornaliero di bevande gassate e' diminuito molto (dal 31% del 2010-2011 al 24,9% del 2016-2017), mentre per i dolci (dal 29,7% al 28,3%) e soprattutto per gli snack salati il calo e' decisamente piu' modesto (dal 15,1% al 13,8%). E' quanto si apprende dall'indagine Istat sugli stili di vita dei minori in Italia.
Secondo l'indagine, il consumo giornaliero di snack salati e' piu' elevato nella fascia 11-17 anni, mentre tra i bambini di 3-10 anni si consuma piu' frutta e verdura. A livello territoriale i consumatori di snack salati sono di piu' nel Mezzogiorno e nel Nord-ovest (rispettivamente il 16,3% e il 15,7%); per quanto riguarda invece i dolci e le bevande gassate le percentuali piu' elevate si registrano nelle regioni del Nord (32,3% consumo di dolci e 26,6% bevande gassate) e nelle Isole (27,7% consumo di dolci e 28% bevande gassate). Quanto ai comportamenti alimentari piu' salutari, il consumo quotidiano di frutta e verdura e' piu' elevato nelle Isole (76,6%), nel Nord-ovest (76,4%) e al Centro (75%); considerando almeno 4 porzioni al giorno le quote piu' alte si registrano al Centro (15,1%) e al Nord (14,1%), mentre sono decisamente piu' basse nel Mezzogiorno (8,3% Sud; 11,3% Isole).
(/ Dire)