Scaravelli: Oltre 35% cicli in Italia con donne di piu' di 40 anni
Roma, 15 mar. - La percentuale di nati in Italia con tutte le tecniche di Procreazione medicalmente assistita (Pma) e' stata del 2.9% nel 2016 e del 3% nel 2017. Aumentano anche le coppie che ricorrono alla Pma nel nostro paese perche' e' sempre piu' tardiva l'eta' al concepimento del primo figlio.
"In media l'eta' delle donne che si rivolgono ai cicli di Pma e' di 37 anni, mentre negli altri paesi europei e' di 34 anni.
Piu' del 35% dei cicli fatti in Italia riguarda donne di piu' di 40 anni, e nelle donne di 42 anni abbiamo un 5-6% di gravidanze gravate da un elevato tasso (piu' del 50%) di abortivita'". Lo dice Giulia Scaravelli, responsabile del Registro nazionale della Procreazione medicalmente assistita (Pma) dell'Iss, presente al convegno che si e' tenuto in Senato.
Il 12% dei cicli di Pma avviene con donazione di gameti. "È una percentuale importante- afferma Scaravelli- quando per lungo tempo una tecnica e' proibita in un paese poi c'e' un rebound: il numero di donne e coppie che necessitano di queste terapie potrebbe essere un pochino superiore nei primi anni, poi il fenomeno si stabilizza. Tuttavia 6 mila, 7 mila cicli- conclude- sono un numero importante e attualmente in salita".
(Red/ Dire)