Plasmare la complessita', autismo tra mente e corpo
Il 6 aprile la Giornata Studio de La Sapienza, IdO e Oisma a Roma
Roma, 8 mar. - Plasticita' cerebrale e autismo sara' il connubio al centro dell'evento organizzato a Roma il 6 aprile dall'Universita' degli studi La Sapienza, l'Istituto di Ortofonologia (IdO) e l'Osservatorio italiano studio e monitoraggio autismo (Oisma), in occasione della giornata mondiale che ricorre ogni anno il 2 aprile. Il convegno si svolgera' nell'Aula Gerin de La Sapienza in Viale Regina Elena 336 dalle 8.30 alle 16.30.
"Un postulato sicuro sull'autismo e' la complessita'- spiega Rosaria Ferrara, presidente Oisma- perche' sia la mente che il corpo sono due dimensioni ugualmente e completamente prese dal disturbo". Su questo tema, il 6 aprile si confronteranno "esperti provenienti da tutta Italia, ma anche i genitori. Plasmare la complessita' significa guardare al futuro- spiega la psicologa- chiedersi cosa potranno fare questi bambini quando saranno giovani e poi adulti. Il convegno si pone l'obiettivo di lanciare lo sguardo lontano, e lo fa coinvolgendo i genitori".
Ferrara portera' alla giornata di studio il caso clinico di un ragazzino che rientra nello spettro autistico livello 1, che in passato veniva definito Asperger. "Osserveremo l'evoluzione dello stesso soggetto da due punti di vista completamente differenti: quello del terapeuta e quello della mamma. Voglio mostrare come si e' evoluto questo sguardo e come e' stata affrontata la sfida dell'autismo dal nucleo familiare", aggiunge la ricercatrice.
La definizione dell'autismo si avvicina a quella di personalita' autistica. "Le persone autistiche rimangono autistiche a vita, ma l'autismo si plasma. C'e' un continuo adattamento e cambiamento tra la persona e l'ambiente- precisa la presidente dell'Oisma- per questo motivo la famiglia e la scuola si devono aprire all'autismo. La sfida di noi terapeuti e' quella dell'autonomia dei ragazzi, per renderli il piu' autonomi possibile rispetto a cio' che sara' il loro futuro". In aiuto delle famiglie, il 6 aprile l'Oisma presentera' una mappatura delle strutture piu' accreditate sul territorio nazionale.
Numerosi, dunque, gli esperti che prenderanno parte alla giornata di studio: Nicola Purgato, responsabile della comunita' educativa riabilitativa Antenna 112 di Venezia (Mestre); Chiara Mangiarotti della Fondazione Martin Egge; Gianni Carbone, docente di Economia de La Sapienza, che approfondira' gli aspetti della disability management e le misure da prendere per favorire l'inserimento lavorativo dei giovani con autismo; Magda Di Renzo, responsabile del servizio Terapie dell'IdO; Rosaria Ferrara; Enrico Nonnis, neuropsichiatra infantile e direttore dell'Unita' Complessa di Salute mentale dell'eta' evolutiva della Asl Roma 3. Tante e diverse le professionalita' perche' l'autismo e' una questione complessa, che richiede piu' sguardi. Ci sara', infine, l'attrice Sabrina Paravicini con il figlio Nino, asperger, per presentare il loro film 'Be kind'.
L'ingresso e' libero e sara' possibile ricevere un attestato di partecipazione. Per ricevere informazioni scrivere a info@oisma.it.
(Red/ Dire)
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