Sui dati clinici di 2.888 pazienti adulti e adolescenti
Roma, 17 mag. - La Commissione Europea ha approvato dupilumab per il trattamento di pazienti adulti e adolescenti a partire dai 12 anni come trattamento aggiuntivo di mantenimento nell'asma grave con infiammazione di tipo 2, caratterizzata da livelli aumentati di eosinofili nel sangue e/o di ossido nitrico esalato (FeNO) non adeguatamente controllato con un dosaggio elevato di un corticosteroide inalatorio in aggiunta a un altro farmaco per il trattamento di mantenimento.
'Le persone con asma grave non adeguatamente controllato con la terapia standard hanno continui problemi a respirare e soffrono di riacutizzazioni potenzialmente fatali. Questo peso quotidiano e l'imprevedibilita' della malattia possono ridurre in modo significativo la qualita' di vita, determinando la perdita di giornate di scuola o di lavoro, e di attivita' sociali- dichiara Tonya Winders, Presidente della Global Allergy and Asthma Patient Platform (GAAPP)- GAAPP ritiene che sia importante avere a disposizione nuovi trattamenti come dupilumab, progettati per aiutare chi convive con l'asma grave a controllare i sintomi e a continuare la propria vita'.
Nonostante lo standard di trattamento, le persone con asma grave hanno spesso sintomi non controllati e persistenti, che potrebbero renderli candidabili al trattamento con una terapia biologica. Questi pazienti convivono con tosse, respiro sibilante e difficolta' respiratorie e sono a rischio di gravi attacchi di asma che possono portare a visite in pronto soccorso o ricoveri. Oltre al trattamento di mantenimento con corticosteroidi per inalazione, i pazienti con asma grave spesso si affidano ai corticosteroidi orali quando i loro sintomi peggiorano.
Nonostante i corticosteroidi orali possano portare sollievo sulla sintomatologia, le linee guida attuali suggeriscono di limitarne l'utilizzo cronico solo ai pazienti piu' gravi, a causa dei potenziali effetti collaterali gravi. 'L'infiammazione di tipo 2 e' responsabile di molti dei sintomi caratteristici dell'asma, e dupilumab e' il primo e unico trattamento approvato nell'Unione Europea per i pazienti con asma grave che ha come target piu' mediatori dell'infiammazione di tipo 2- afferma George D.
Yancopoulos, Presidente e Chief Scientific Officer di Regeneron- Dopo l'approvazione di dupilumab nell'asma e nella dermatite atopica, continuiamo a studiare questo innovativo farmaco nel trattamento di queste patologie in popolazioni piu' giovani, cosi' come in altre malattie determinate da un'infiammazione di tipo 2, inclusa la rinosinusite cronica con poliposi nasale e le allergie alimentari e ambientali'. Dupilumab e' un anticorpo monoclonale umano progettato per inibire l'attivita' dell'interleuchina-4 (IL-4) e dell'interleuchina-13 (IL-13), le due citochine che svolgono un ruolo chiave nell'infiammazione di tipo 2.
'Dupilumab agisce bloccando la catena alfa del recettore dell'IL-4 che e' comune anche all'IL-13 e quindi, con un solo meccanismo, inibisce le vie mediate da entrambe le citochine.
Questo e' il meccanismo d'azione che sicuramente ha la capacita' di bloccare proprio l'infiammazione di tipo 2- afferma Giorgio Walter Canonica, Direttore del Centro medicina personalizzata: Asma e Allergologia Humanitas Research Hospital (Rozzano, MI)- La stessa infiammazione di tipo 2 sottende ad altre patologie come dermatite atopica, per la quale dupilumab e' gia' stato approvato ed e' disponibile in Italia, e la rinosinusite cronica con poliposi nasale'. Il meccanismo d'azione di dupilumab comporta la diminuzione dei biomarker tipici dell'infiammazione di tipo 2, inclusi i livelli di ossido nitrico esalato (FeNO), di immunoglobulina E (IgE) e di eotassina-3 (CCL26). 'Questa approvazione segna un momento importante per adolescenti e adulti nell'Unione Europea che soffrono di asma grave con infiammazione di tipo 2', conclude John Reed, responsabile della Ricerca e Sviluppo di Sanofi. 'Negli studi clinici, dupilumab non solo ha ridotto le riacutizzazioni e l'uso di corticosteroidi orali, ma ha anche migliorato la funzionalita' polmonare e la qualita' di vita dei pazienti. Dupilumab offre una nuova opzione di trattamento per tutti coloro che presentano una patologia non adeguatamente controllata con i farmaci attuali, compresi i pazienti dipendenti dai corticosteroidi orali, che possono avere effetti collaterali potenzialmente gravi se usati per lunghi periodi'.
Il programma di sviluppo clinico Liberty Asthma.
L'approvazione europea si basa sui dati clinici di 2.888 pazienti adulti e adolescenti che hanno preso parte ai tre studi registrativi del programma di sviluppo clinico LIBERTY ASTHMA, inclusi gli studi di fase 3 QUEST e VENTURE e uno studio di Fase 2b. Lo studio QUEST ha valutato se l'aggiunta di dupilumab alla terapia standard potesse ridurre le riacutizzazioni gravi e migliorare la funzionalita' polmonare (misurata dal FEV1). Lo studio VENTURE ha valutato se l'aggiunta di dupilumab alla terapia standard potesse ridurre l'uso di corticosteroidi orali di mantenimento. Lo studio di Fase 2b ha arruolato pazienti adulti con asma da moderata a grave e ha valutato se l'aggiunta di dupilumab alla terapia standard potesse migliorare la funzionalita' polmonare. In questi studi clinici dupilumab: ha ridotto le riacutizzazioni gravi (studio QUEST e studio di Fase 2b); ha migliorato la funzionalita' polmonare (studio QUEST e studio di Fase 2b); ha ridotto il consumo di corticosteroidi orali (studio VENTURE); sicurezza: negli studi clinici sull'asma, la reazione avversa piu' comune e' stata una reazione nel punto di iniezione (arrossamento). Una reazione anafilattica e' stata riportata molto raramente nel programma di sviluppo dell'asma. Tutti gli studi clinici hanno arruolato pazienti indipendentemente dai livelli di biomarcatori infiammatori di tipo 2 al basale, come i livelli di eosinofili o di FeNO. Le linee guida della Global Initiative for Asthma (GINA), aggiornate di recente, definiscono l'infiammazione di tipo 2 nell'asma con la presenza di eosinofili =150 cellule / microlitro e/o di FeNO =20 parti per miliardo.
Dupilumab e' attualmente approvato nell'Unione Europea per il trattamento di pazienti adulti con dermatite atopica da moderata a grave, candidati alla terapia sistemica. In Italia e' stato autorizzato a settembre 2018 in questa indicazione, ricevendo il riconoscimento dell'innovativita' da parte dell'Agenzia Italiana del farmaco. In ottobre 2018, dupilumab e' stato approvato negli Stati Uniti come terapia di mantenimento aggiuntiva nei pazienti con asma da moderata a grave di eta' pari o superiore a 12 anni con un fenotipo eosinofilo o con asma dipendente da corticosteroidi orali. È approvato negli Stati Uniti anche per gli adulti e gli adolescenti (12-17 anni) con dermatite atopica da moderata a grave non adeguatamente controllata con farmaci per uso topico o quando questi non siano opportuni. Dupilumab e' stato sviluppato congiuntamente da Regeneron e Sanofi come parte di un accordo di collaborazione a livello mondiale. In aggiunta alle indicazioni approvate, Regeneron e Sanofi stanno studiando dupilumab in altri ampi programmi di sviluppo clinico in patologie indotte da infiammazione di tipo 2 o patologie con componente allergica, tra le quali la rinosinusite cronica con poliposi nasale (Fase 3 completata), l'asma e la dermatite atopica pediatrici (6-11 anni di eta', Fase 3), la dermatite atopica pediatrica (6 mesi-5 ani di eta', Fase 2/3), l'esofagite eosinofila (Fase 3), la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Fase 3) e allergie alimentari e ambientali (Fase 2).
Dupilumab e' anche in studio in combinazione con REGN3500, diretto contro l'interleuchina-33 (IL-33). Questi utilizzi potenziali sono attualmente in studio e non sono stati sottoposti alla valutazione da parte delle autorita' regolatorie. Dupilumab e REGN3500 sono stati sviluppati utilizzando la tecnologia VelocImmune½ di proprieta' di Regeneron, che produce anticorpi completamente umani ottimizzati.
(Red/ Dire)