Ordine medici e Uisp per movimento e giusta alimentazione
Roma, 10 mag. - Nasce dall'Ordine dei Medici partenopeo e Uisp Napoli (Unione Italiana Sport Per tutti, ndr), in collaborazione con l'Associazione medici diabetologi e l'Universita' Partenope (Dipartimento di scienze motorie e del Benessere) e con il patrocinio del Comune di Napoli, il progetto "Obesita'? No grazie, preferisco muovermi!".
Diversi gli appuntamenti in programma. Dopo quello del 4 maggio, all'auditorium dei Medici di Napoli, ne sono in programma due, all'insegna della prevenzione, che animeranno, invece, piazza Municipio il 12 e il 25 maggio. Verra' infatti insediato il villaggio 'Sport e Salute', dove gratuitamente verra' consentito ai cittadini di poter effettuare visite mediche, misurazioni della glicemia, elettrocardiogramma e valutazione del Bmi (indice massa corporea, ndr). Saranno proprio i medici presenti a dare consigli sul tipo di alimentazione in relazione ad eta' sesso e attivita' svolta, informazioni sul concetto di "porzione adeguata" e sull'importanza della Dieta Mediterranea. I camici bianchi daranno anche consigli sull'attivita' motoria da svolgere e provvederanno ad effettuare test di resistenza aerobica e di forza muscolare.
Inoltre, sempre da piazza Municipio, partiranno gruppi di cammino guidati da istruttori e dottori in scienze motorie. Tra i promotori di questa rivoluzione del movimento il dottor Rea Bernardino, pediatra di famiglia e componente della commissione 'Cug' dell'ordine dei medici di Napoli. Ma anche i consiglieri dell'Ordine Vincenzo Schiavo, Clara imperatore e la presidente della commissione albo odontoiatri Sandra Frojo. Oltre, naturalmente, al presidente dell'Ordine Silvestro Scotti. Per gli organizzatori di "Obesita'? No grazie, preferisco muovermi!" i dati di partenza sono allarmanti.
Secondo i dati dell'Oms l'obesita' rappresenta uno dei principali problemi di salute pubblica a livello mondiale, la sua prevalenza e' infatti in costante e preoccupante aumento non solo nei Paesi occidentali ma anche in quelli a basso-medio reddito. E, come e' noto, e' un importante fattore di rischio per varie malattie croniche quali diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari e tumori.
Si stima che il 44% dei casi di diabete tipo 2, il 23% dei casi di cardiopatia ischemica e fino al 41% di alcuni tumori sono attribuibili all'obesita'/sovrappeso. In totale, sovrappeso e obesita' rappresentano il quinto piu' importante fattore di rischio per mortalita' globale e i decessi attribuibili all'obesita' sono almeno 2,8 milioni/anno nel mondo.
Nonostante tutte queste conoscenze e nonostante sappiamo che perdere 4/5 kg associato ad una modica attivita' motoria come passeggiare per 30 minuti al giorno ridurrebbe di circa il 90 per cento gli eventi ischemici acuti del miocardio - spiegano i medici - non si riesce a trasmettere queste nozioni alle persone, o meglio si riesce anche a trasmetterle, ma non con quella forza tale da modificare il nostro modo di vivere".
Tra i relatori che prenderanno parte al convegno di domani ci saranno oltre al dottor Bernardino Rea, i professori Annamaria Colao, Michelino De Laurentiis, Adriana Franzese, Mariarosaria Licenziati, Giuliana Valerio e Giorgio Liguori.
"Migliorare l'aspettativa e la qualita' della vita e' dunque un obiettivo che si puo' raggiungere - dice Bernardino Rea - si tratta di mettere in pratica quei concetti che ormai gia' da anni si conoscono. L'elisir di lunga vita e' pronto, noti sono posologia e modalita' di somministrazione".
Tra le autorita' presenti ci saranno oltre al presidente dell'ordine dei medici di Napoli, Silvestro Scotti, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l'assessore allo sport Ciro Borriello, il presidente della Uisp Napoli Mastroianni, il direttore del dipartimento di scienze Motorie Soricelli, il consigliere nazionale dell'associazione medici diabetologi Rossi e la presidente della commissione albo odontoiatri Sandra Frojo.
(Red/ Dire)