Roma, 3 mag. - La Regione Veneto ha voluto la presenza di pronto soccorso ad accesso diretto non solo nei grandi ospedali della rete e, quindi, nei grossi centri universitari, ma anche in alcuni ospedali spot di riferimento. Tuttavia l'accesso diretto pediatrico e' "un problema", secondo Simone Rugolotto, presidente della sezione Veneto della Societa' italiana di Pediatria (Sip).
Intervistato dall'agenzia Dire, il medico aggiunge: "Abbiamo grandi problemi di personale, vulnerabilita' nei punti nascita con bassa numerosita' e, infine, le nostre pediatrie periferiche sono localizzate nei pianti alti dove un accesso diretto non e' possibile. Negli ospedali con i pronto soccorso ad accesso diretto, inoltre, non sono presenti le super specialistiche di supporto. Dobbiamo fare dei passi in avanti- conclude- e vedere se la Regione manterra' ancora questo tipo di organizzazione".
(Red/ Dire)