Roma, 8 feb. - "Nasce a Niguarda un centro dedicato alla presa in carico dei bambini affetti da ipovisione. Grazie ad un team multi-professionale di specialisti che comprende oculisti infantili, ortottisti, neuropsichiatri infantili, fisioterapisti e psicologi le diagnosi, le terapie e le riabilitazioni vengono strutturate sulle esigenze dei piccoli pazienti". Con queste parole l'assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera inaugura il nuovo centro all'ospedale Niguarda dedicato alla presa in carico dei bambini affetti da problemi visivi. Questo centro per Gallera rappresenta "l'esatta fotografia dell'evoluzione del sistema sanitario che stiamo attuando", ovvero "il passaggio dal concetto di 'cura del paziente' a quello di 'prendersi cura' della persona- spiega l'assessore- in questo caso dei bambini, in un'alleanza sinergica fra ospedale e territorio". Questo perche' spesso la diagnosi e la cura "richiedono tempi, spazi e modalita' dedicate oltre che personale competente".
Il centro di ipovisione ha come asse portante l'attivita' dell'Oculistica Pediatrica di Niguarda, primo reparto in Lombardia interamente dedicato ai disturbi visivi del bambino dal 1990. Qui ogni anno si effettuano circa 700 interventi chirurgici e piu' di 20.000 prestazioni ambulatoriali con una multidisciplinarieta' che coinvolge tutte le specialita' pediatriche presenti nel dipartimento materno-infantile.
La collaborazione poi, come spiegano dal polo ospedaliero, valica i "confini" di Niguarda, per una integrazione con centri di riabilitazione visiva presenti sul territorio. Tutto questo "per offrire un percorso assistenziale completo, in grado di incidere tempestivamente sulle potenzialita' visive e sullo sviluppo globale del bambino".
D'altronde "quelle che si manifestano entro il primo anno di vita", come spiega il direttore dell'oculistica pediatrica Elena Piozzi, spno situazioni da cui "puo' scaturire una condizione di ipovisione importante. Piu' e' precoce l'esordio- precisa- piu' possono essere gravi le conseguenze per la vista".
(Wel/ Dire)