In pubblicazione studio su vaccinazioni per bimbi con problemi immunologici
Roma, 8 feb. - A fare piu' presa sui giovani e' il concetto duplice della vaccinazione, "che viene non solo come protezione individuale ma anche come momento di solidarieta' sociale in difesa dei piu' deboli". Lo conferma Marzia Duse, professoressa ordinaria di Pediatria dell'Universita' La Sapienza e past president della Societa' italiana di allerologia e immunologia pediatrica (Siaip), intervistata dalla Dire nel corso di Univax 2019.
"Si sono interessati dei bambini e dei soggetti che non hanno la possibilita' di fruire dei vantaggi delle vaccinazioni- continua Duse- ma che attraverso una vaccinazione collettiva vengono realmente protetti dalle malattie che altrimenti rischierebbero di contrarre con gravissime conseguenze, anche mortali".
In questo ambito "il pediatra e' l'avvocato dei bambini, soprattutto di quelli piu' deboli, fragili, con immunodeficienza, con tumori, che hanno dei problemi gia' molto gravi e che rischiano di diventare gravissimi se contraggono infezioni che per altri non sono cosi' gravi. È importante- conclude la past president- creare intorno a loro un cordone sanitario che obiettivamente li protegga dalle infezioni. La Siaip sta pubblicando un lavoro con una Consensus sul programma vaccinale dei bambini con problemi immunologici".
(Wel/ Dire)