Romero: Farlo sapere a popolazione e strutturare cultura emergenza
Roma, 13 dic. - Sapere cosa fare in caso di avvelenamento e' molto importante, soprattutto perche' e' proprio dentro le mura domestiche che si nascondono i pericoli piu' insidiosi. Detersivi e altre sostanze tossiche sparse per casa possono essere ingerite per sbaglio dai piu' piccoli e causare molti danni. "Ci sono molti corsi sull'avvelenamento e quasi tutti i Pronto soccorsi hanno il loro centro antiveleni. Molti altri sono sparsi in tutta Italia". A dirlo e' Stefano Romero, presidente della sezione Lazio della Societa' italiana di medicina emergenza urgenza pediatrica (Simeup), che promuovera' una sessione sul tema al primo congresso congiunto con le sedi regionali della Societa' italiana di neonatologia (Sin) e della Societa' italiana di pediatria (Sip). L'evento, dal titolo 'Insieme per il futuro', si svolgera' il 13 e 14 dicembre a Roma, nell'Auditorium della Tecnica.
"Questi centri antiveleno sono un punto di riferimento per avere un riscontro sul tipo di sostanza ingerita e su come intervenire. È importante strutturare una cultura dell'emergenza, divulgando e facendo sapere alla popolazione che esistono i centri antiveleno- conclude Romero- poi occorre preparare l'operatore laico e sanitario su come intervenire".
(Red/ Dire)