Roma, 6 dic. - "Distribuiamo profilattici gratuitamente ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori e delle universita'". La proposta arriva dal viceministro della Salute Pierpaolo Sileri del movimento Cinque Stelle che ha proposto un emendamento alla manovra in cui si autorizza la spesa di due milioni di euro annui per la distribuzione di preservativi accompagnati da una campagna di informazione e sensibilizzazione.
I giovani italiani sono poco informati sull'Hiv e in molti provano imbarazzo e vergogna nel comprare i preservativi in farmacia o al supermercato. "Ma il preservativo- spiega Sileri- e' il mezzo piu' sicuro per proteggersi dal contagio. Per questo ho proposto un emendamento alla legge di Bilancio per il 2020 che stanzia due milioni di euro per le campagne di informazione e di sensibilizzazione, e per la distribuzione gratuita dei profilattici maschili e femminili negli istituti secondari di secondo grado e nelle universita'".
Un'iniziativa che si inserisce nel lavoro in atto al ministero della Salute: "Le strategie di prevenzione costituiscono un articolato sistema di interventi offerti alla popolazione generale e a gruppi vulnerabili- scrive Sileri nella relazione illustrativa dell'emendamento- al fine di evitare o ridurre il rischio di insorgenza di malattie e consentire il trattamento adeguato di uno stato patologico gia' in atto. In Italia periodicamente il ministero della Salute individua con il Piano nazionale della prevenzione le aree principali d'intervento e le azioni necessarie per tutelare la salute pubblica. Nel Pnp per il periodo 2014-2018 tra i principali macro obiettivi definiti dal ministero viene riportata la riduzione della frequenza di infezioni /malattie infettive prioritarie identificando come strategie fondamentali la sorveglianza epidemiologica e gli interventi di prevenzione mediante la corretta informazione ed educazione dei soggetti. Come raccomandato da tutte le agenzie internazionali, l'uso del profilattico maschile e femminile rappresenta una delle strategie principali di contrasto alla diffusione delle malattie infettive".
"Anche nel corso dell'ultima campagna di sensibilizzazione del ministero della Salute 'Con l'HIV non si scherza' che e' il frutto della collaborazione con le associazioni e gli esperti della comunita' scientifica riuniti nel Comitato tecnico sanitario- conclude- si e' ribadito l'invito a proteggere se stessi e gli altri, usando il preservativo".
(Red/ Dire)