Vaccini, Fimp Napoli: Crollo Mpr, no autocertificazione
Il dato che allarma riguarda i bambini nati nel 2016
Roma, 14 set. - "Rispetto alle coperture vaccinali del 2017, che hanno riguardato la coorte di nati nel 2015, il 2018 mostra un vero e proprio crollo di vaccini per morbillo, rosolia e parotite. I dati sono recentissimi, di agosto e' sono veramente allarmanti". Ad alzare il livello di guardia sulla vaccinazione contro MPR e' il segretario provinciale di Napoli della Federazione italiana medici pediatri Antonio D'Avino.
"Ora che le scuole si sono riaperte, e con la consapevolezza di essere proiettati verso l'autunno, non possiamo ignorare il dato. Il nostro dovere e' quello di far capire alle mamme e ai papa' quanto sia importante procedere in tempi brevi a far vaccinare i bambini contro il morbillo".
Il dato che allarma i pediatri di famiglia della Fimp, continua la nota, "riguarda in particolare i bambini nati nel 2016, per i quali si registra un calo percentuale di vaccinazioni contro Mpr di 8-10 punti percentuali, a seconda delle Asl Campane considerate,rispetto all'anno scorso. Si e' passati infatti dal 92% circa di bambini vaccinati del 2017 al 82-84% circa, fino ad agosto 2018. Diverse possono essere le ragioni di questo calo".
"Diversi genitori, gia' ad inizio anno- continua Antonio D'Avino- erano convinti di poter risolvere il problema della frequenza con una semplice autocertificazione. Forse hanno creduto di poter rimandare convinti che alla fine l'obbligo sarebbe venuto meno. Quello che bisognerebbe far capire e' che la questione non e' normativa, ma di salute. Vaccinare i propri figli significa prendersi cura di loro, a volte anche salvare loro la vita".
"Non e' troppo tardi- conclude il segretario provinciale, che invita a recuperare il tempo perso- e spero che quanti piu' genitori possibile si facciano avanti e capiscano l'importanza di questo gesto. Gli studi dei Pediatri di Famiglia sono sempre aperti a quanti volessero maggiori informazioni e consigli".
(Wel/ Dire)
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