E di protocolli di diagnosi e di cura fatti per le loro malattie tumorali
Roma, 2 nov. - Gli adolescenti rappresentano un importantissimo obiettivo dell'Associazione italiana di ematologia e oncologia pediatrica (Aieop), che punta ad arruolarne il maggior numero all'interno dei centri ideati per la fascia 0-18. Franca Fagioli, presidente dell'Aieop, spiega quali sono le criticita' da affrontare per assistere al meglio i pazienti in questa fascia d'eta'.
"Gli adolescenti necessitano di percorsi loro all'interno dei nostri reparti, di spazi dedicati, soprattutto di protocolli di diagnosi e di cura fatti per le loro malattie tumorali. Il problema principale dell'adolescente- precisa Fagioli- e' che molte volte non viene inserito all'interno di protocolli di diagnosi e cura, e non viene seguito ne' all'interno delle oncologie pediatriche, ne' in quelle dell'oncologia dell'adulto specializzato per le loro malattie. Sono malattie peculiari- conclude- che stanno a cavallo tra l'aria pediatrica e l'aria dell'adulto".
(Wel/ Dire)