Miur: Aumento studenti stranieri, ma 61% e' nato in Italia
Una sfida per l'educazione, ma anche un'occasione di cambiamento
Roma, 30 mar. - Gli studenti con cittadinanza non italiana, che frequentano le nostre scuole sono 826mila, il 9,4% della popolazione studentesca complessiva, 11mila in piu' rispetto all'anno scolastico precedente. Risulta superiore la quota dei maschi (52%) rispetto a quella delle femmine (48%). Il 61% di loro e' nato in Italia, appartiene quindi alle cosiddette seconde generazioni, una quota cresciuta del 35,4% dal 2013. Solo nell'ultimo anno l'incremento e' stato di 24.000 unita' (+5,1%). L'incidenza dei nati in Italia sul totale degli alunni con cittadinanza non italiana e' dell'85%, nella scuola dell'infanzia, del 73,4% nella primaria, del 53,2% nella secondaria di primo grado e del 27% in quella di secondo grado. Una quota, quest'ultima, destinata a crescere nei prossimi anni. Questi sono solo alcuni dei dati del focus sugli alunni con cittadinanza non italiana nell'anno scolastico 2016/2017, consultabile da ieri sul sito del Miur, nella sezione 'Pubblicazioni'.
La Lombardia e' la regione con piu' studentesse e studenti con cittadinanza non italiana (circa 208.000), quasi un quarto del totale presente in Italia. La quota minore si registra, invece, in Campania. Dieci le nazioni piu' rappresentate, prima fra tutte la Romania (19,2%), seguita da Albania (13,6%), Marocco (12,4%), Cina (6%), Filippine (3,3%), India e Moldavia (3,1%), e infine Ucraina, Pakistan ed Egitto (tutte al 2,4%).
Il 92,1% delle alunne e degli alunni che ha conseguito la licenza della scuola secondaria di I grado ha scelto di proseguire gli studi: l'83,2% ha scelto un liceo o un istituto tecnico, mentre l'8,9% ha optato per un percorso di formazione professionale regionale. Sono quindi 191mila le studentesse e gli studenti con cittadinanza non italiana che frequentano le scuole secondarie di II grado, rappresentando il 7,1% della popolazione studentesca totale. Il 34% dei diplomati prosegue gli studi, andando all'universita', di questi il 39,7% sceglie corsi di laurea dell'area sociale.
A testimonianza dell'attenzione e dell'impegno costante del mondo della scuola per l'integrazione degli studenti stranieri, anche quest'anno si terra' il seminario 'Costruttori di ponti- La scuola aperta sul mondo', in programma il 5 e 6 aprile a Firenze. L'iniziativa e' giunta alla sua quarta edizione ed e' promossa dall'Istituto Alcide Cervi, dal Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira e dal Miur. Il tema di quest'anno ha l'obiettivo di stimolare una riflessione ampia sulla realta' sempre piu' multietnica della scuola in cui la composizione delle classi vede sempre piu' allievi di diverse provenienze, lingue, religioni. Una sfida per l'educazione ma anche un'occasione di cambiamento.
Qui i dati completi: http://www.miur.gov.it/web/guest/pubblicazioni/-/asset_publisher/6 Ya1FS4E4QJw/content/focus-sugli-alunni-con-cittadinanza-non-italia na?inheritRedirect=false&redirect=http%3A%2F%2F.
(Red/Dire)
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