Verso protocollo tra enti per censire e intervenire in caso di rischio
Roma, 23 mar. - Sono ben 2.558 le scuole contattate nella provincia di Roma dal Centro Amianto della Regione Lazio per la richiesta di eventuali segnalazioni di rischio. E' quanto rivelato nei giorni scorsi nel corso della commissione Scuola di Roma Capitale dal direttore dell'ente Fulvio Cavariani. Gli istituti contattati si suddividono in 1.251 statali, 535 comunali e 762 paritarie.
Per i primi hanno risposto in 851, per i secondi in 16 e per i terzi in 30.
"Con i dirigenti scolastici delle scuole comunali- ha ammesso Cavariani in commissione- non e' stato semplice avere un'interlocuzione". Varie le motivazioni ipotizzate dal funzionario, tra cui "il timore di un eccessivo allarmismo dei genitori" in caso di presenza di amianto, che comunque non comporterebbe rischi per docenti e personale scolastico.
Secondo la presidente della commissione Teresa Zotta, invece, le poche segnalazioni sarebbero dovute al fatto che i dirigenti scolastici "non hanno effettivamente riscontrato situazioni di rischio".
Al termine dell'audizione, le parti si sono comunque impegnate ad intraprendere azioni in sinergia anche con i Municipi e i Comuni della Citta' metropolitana, magari tramite un protocollo d'intesa apposito per monitorare, censire ed eventualmente intervenire negli istituti.
(Red/ Dire)