Iniziativa realizzata da tre donne consiglieri comunali.
Ascoli Piceno, 9 mar. - Diffondere tra i bambini la cultura della riduzione dei rifiuti, del riuso e riciclo, le buone pratiche ambientali e l'importanza della raccolta differenziata. Ecco lo scopo del progetto "Scuola verso rifiuti zero" realizzato dai consiglieri comunali Francesca Pantaloni, Laura Trontini e Maria Luisa Volponi insieme all'associazione "Marche a rifiuti zero", con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e la collaborazione dell'assessorato alla pubblica istruzione e all'ambiente. All'iniziativa, partita giovedi' 1 marzo alla scuola elementare Don Bosco e rivolta agli studenti delle scuole elementari di quarta e quinta, hanno gia' aderito tante altre scuole tra cui San Filippo, Speranza, Preziosissimo Sangue e Poggio di Bretta.
"Ci siamo rivolti ai bambini- dichiara Laura Trontini- perche' tutto parte da loro e nel momento in cui i nostri piccoli cittadini imparano poi, una volta tornati a casa, insegnano ai grandi il rispetto dell'ambiente, l'importanza di fare la raccolta differenziata, come farla correttamente e puntualmente e questo circolo virtuoso va a beneficio del nostro ambiente e della nostra salute".
Sulla stessa lunghezza d'onda l'altro consigliere comunale Francesco Pantaloni. "Riciclare sin da piccoli per vivere in un mondo piu' pulito da grandi- spiega la Pantaloni-, questo e' lo scopo del progetto. I bambini sono soggetti attivi del processo della raccolta differenziata e del riciclo. È importante che tutti i soggetti coinvolti nel processo di crescita e di educazione sappiano coinvolgerli e renderli consapevoli del valore delle loro azioni per salvaguardare l'ambiente e rendere piu' sano e bello il mondo".
Gli aspetti educati del progetto sono stati invece illustrati da Maria Luisa Volponi. "Ritengo che questo progetto sia di fondamentale importanza per educare le nuove generazioni al rispetto della natura- sottolinea la Volponi-. La raccolta differenziata e' il modo migliore per conservare le risorse naturali. Spiegare come riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti consente di evitare tante forme di inquinamento dannose alla nostra salute. Dobbiamo incentivare un modello circolare che prevede un minor uso di risorse non rinnovabili e promuove il riutilizzo e il riciclo". Il progetto si svolgera' attraverso una lezione gioco in classe e una visita agli impianti di recupero rifiuti di Relluce e Spinetoli per vedere dove finiscono i rifiuti non differenziati e quelli che invece verranno recuperati e trasformati grazie ad una corretta raccolta differenziata.
(Red/ Dire)