Gullotta: Oggi c'e' rischio. Da Asp prevenzione per mamme
Roma, 11 mag. - "Non avevamo un'epidemia dal 1996, purtroppo il passaparola di Facebook e quel calo vaccinale ha fatto riemergere il rischio di epidemia. Dobbiamo fare qualcosa". Lo afferma Giuseppe Gullotta, presidente della Federazione CIPe-SISPe-SINSPe, commentando i recenti casi di morbillo nella provincia di Catania e in Sicilia Orientale, che hanno visto morire un bambino di 10 mesi e una mamma di 25 anni.
"Dobbiamo allertare i genitori per andare a far vaccinare i bambini. L'Asp di Catania sta fornendo gratuitamente alle donne fertili dai 20 ai 50 anni la possibilita' di fare il prelievo per controllare gli anticorpi antimorbillo negli ospedali. Se fossero negativi consiglieremmo loro di vaccinarsi. Prendere in gravidanza il morbillo e' pericoloso per il feto e per la mamma- continua Gullotta- ma sono tante le fasce a rischio: i broncopatici, i cardiopatici che hanno il sistema immunitario depresso, i bambini con immunodeficienza innata, i figli o i portatori di HIV. Per questi ultimi il virus del morbillo diventa letale avendo un sostanziale deficit immunitario".
Come Federazione CIPe-SISPe-SINSPe "abbiamo addirittura proposito all'Asp di Catania che i pediatri di famiglia, gratuitamente e su base volontaria, sono disponibili a vaccinare i bambini dentro gli uffici vaccinali".
(Rac/ Dire)