Marziale a Confalonieri: Mediaset rispetti Codice tutela bambini
Roma, 4 mag. - "Gentile Presidente Fedele Confalonieri, Mediaset ha siglato deliberatamente ed in piena consapevolezza, nel 2002, il Codice di autoregolamentazione Tv e Minori, voluto dall'allora ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri, in seguito recepito dalla Legge per il riordino dell'assetto radiotelevisivo. Suppongo nulla sia cambiato nella Sua visione, ma la qualita' di alcuni prodotti Mediaset ha raggiunto livelli bassissimi e diametralmente opposti ai canoni della tutela dei Minori: su tutti il Grande Fratello". Lo scrive in una lettera indirizzata a Fedele Confallonieri, presidente di Mediaset, il garante per l'Infanzia e l'adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale.
"Non bastano i richiami di Barbara D'Urso - ha aggiunto il garante - cosi' come non bastano le espulsioni che finiscono per alimentare la curiosita', l'audience e lo share, facendo il gioco commerciale del sistema pubblicitario. Delle due l'una: o si tutelano i minori e si contribuisce in maniera socialmente responsabile a sconfiggere l'emergenza educativa in corso, oppure si dica chiaramente che il denaro vale piu' dei bambini".
"Rimarco che su ogni altro accorgimento, la tutela genitoriale e' quella che maggiormente si auspica - ha affermato Marziale - ma siccome i bambini lasciati soli a gestire i mass media, senza alcun controllo degli adulti di prossimita' sono inqualificabilmente tanti, allora e' necessario responsabilizzarsi tutti insieme. Mediaset e' un patrimonio culturale ed economico del Paese e non puo' correre il rischio di essere avvertita come 'nemica' dei bisogni delle famiglie, dei bambini di famiglie disagiate o addirittura assenti. Cio' che le chiedo e' un cambio di marcia - ha concluso il garante Marziale - un segno concreto di attenzione nei confronti di una societa' globale bisognosa di essere sostenuta per affrancare i giovanissimi dalla fascinazione dell'ineducazione".
(Red/ Dire)