Sospetta salmonella a Pescara, Asl: E' batterio, non virus
Dirigente: 120 bimbi sottoposti a cure, hanno risposto tutti bene
(DIRE- Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 8 giu. - "In questo momento l'unica cosa che escludiamo e' che sia un virus: si tratta di un batterio o di una tossina batterica". Lo fa sapere il direttore generale della Asl di Pescara, Armando Mancini, interpellato dall'agenzia Dire in merito ai sospetti casi di Salmonella in citta', che potrebbero essere legati a cibi di una mensa scolastica. "Sull'agente che ha causato le intossicazioni alimentari- prosegue- sono in corso esami di cui non ancora abbiamo gli esiti, ma di questo hanno competenza i Carabinieri del Nas". Ma quanto si dovra' attendere per avere informazioni piu' dettagliate? "Entro la giornata di domani dovremmo avere delle risposte sui prelievi fatti sui malati- risponde il direttore generale della Asl- altra cosa sono invece le indagini che i Nas stanno facendo".
È salito intanto a circa 120 il numero dei bambini che hanno fatto ricorso in "diverso modo" alle cure del Pronto soccorso e poi alla Pediatria dell'ospedale di Pescara a causa di questa tossinfezione alimentare, mentre "al momento ricoverati ce ne sono poco piu' di una ventina- fa sapere ancora Mancini- che poi fluttuano perche' alcuni entrano e altri escono. Alcuni sono stati ricoverati per una giornata e poi dimessi perche', una volta reidratati e sottoposti a terapia, sono potuti tornare a casa. Non ci sono comunque casi di rilevante gravita' e tutti i bambini hanno risposto alla terapia. Dal punto di vista della salute pubblica la situazione e' quindi sotto controllo".
Il direttore generale della Asl, infine, tiene a sottolineare che la conferenza indetta oggi alle 17.30 era tesa a "fornire notizie sulle condizioni sanitarie e non sulle indagini che i Nas stanno facendo per chiarire le cause di tutto cio'".
(Red/ Dire)
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