(DIRE - Notiziario Settimanale Minori) Roma, 19 gen. - La scuola digitale 'invade' la citta' di Bologna. Ha preso il via "Futura", una tre giorni di iniziative formative, dibattiti, racconto di buone pratiche pensata dal ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e realizzata in collaborazione con il Comune di Bologna per fare il punto sui temi del Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd) e sulla sua attuazione, a due anni dall'introduzione avvenuta con la legge 107 del 2015. Il Piano ha stanziato oltre un miliardo di euro per promuovere l'innovazione all'interno delle scuole in termini di metodologie didattiche, di competenze da offrire alle nuove generazioni, di formazione dei docenti, di infrastrutture. L'evento di Bologna e' lo spunto per guardare al futuro della scuola, ma anche per consentire alle migliori esperienze di raccontarsi e di confrontarsi in un'ottica di arricchimento reciproco. Il titolo dell'iniziativa- "Futura"- parte da un omaggio ad uno dei cittadini piu' famosi di Bologna, Lucio Dalla, ma si ispira al contempo al percorso tracciato dal Pnsd per la scuola "futura", la scuola del domani, della quale passo dopo passo si stanno ponendo le basi con investimenti e azioni specifiche gia' nel presente. "Futura" sara' un'occasione di studio, di riflessione, di confronto, di definizione di interventi, di scambio sull'innovazione digitale al servizio del sistema di istruzione e formazione italiano. In una dimensione sia nazionale che internazionale. Durante "Futura" tutte e tutti i partecipanti potranno imparare e conoscere, approfondire e acquisire nuove competenze attraverso esperienze pratiche.
Il futuro invade Bologna, ha dichiarato la ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli, "e lo fa attraverso un grande evento dedicato alla scuola che si mette in gioco, che si fa promotrice del cambiamento, che si chiede come sostenere le nuove generazioni nel loro percorso di crescita, che le orienta e fornisce loro contenuti e strumenti per governare i tempi che verranno. Una scuola che si rinnova nelle metodologie didattiche, negli spazi di apprendimento, trovando nel digitale la sua strada verso un domani di sviluppo sano, equo e sostenibile. Le giornate di 'Futura' saranno una straordinaria occasione di protagonismo delle idee, delle ambizioni di tutte e tutti coloro che compongono la comunita' scolastica. Un'occasione di studio, di lavoro e di ricerca. Di festa. Perche' stiamo ponendo le basi di un cambiamento necessario e ormai irrimandabile. E lo stiamo facendo attraverso le migliori risorse a disposizione del Paese: le nostre giovani e i nostri giovani".
Piazza Maggiore, Palazzo Re Enzo, Palazzo D'Accursio, la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, l'Urban Center: tutta Bologna e' teatro di innovazione, scenario e coprotagonista di attivita', laboratori, atelier, incontri, gare che coinvolgono studentesse e studenti, insegnanti e animatori digitali (figure nate proprio con il Piano Nazionale Scuola Digitale), dirigenti scolastici, formatori, esperti, imprese, cittadine e cittadini.
Sono invece 200 i workshop di formazione gratuita, tenuti da circa 100 formatori, ai quali possono partecipare fino a 6.800 tra docenti e dirigenti scolastici. Oltre 400 gli istituti scolastici candidati a partecipare alle iniziative in programma, articolate in sette differenti aree dove sono previsti incontri istituzionali, conferenze, appuntamenti con testimonial, la condivisione delle migliori pratiche, gare di robotica e droni, fablab, esperienze di realta' immersiva.
Oltre 3.000 i metri quadri che saranno 'invasi' dalla scuola digitale per tre giorni. L'appuntamento istituzionale con la ministra Valeria Fedeli, con il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e con il sindaco di Bologna, Virginio Merola, e' fissato per oggi alle 17 a Palazzo Re Enzo. Al centro dell'incontro, il punto sul Pnsd, i risultati dei gruppi di lavoro ministeriali sull'uso dei dispositivi personali in classe e sulle metodologie didattiche innovative. Ma non solo: come difendersi dalle fake news? Come prevenire e contrastare fenomeni come il cyberbullismo? Come introdurre il pensiero computazionale negli ordinamenti scolastici? Come diffondere etica, tecnologia e consapevolezza digitale come base per una piena cittadinanza? Come portare creativita' ed educazione all'imprenditorialita' in ogni scuola? Saranno questi i temi che verranno discussi con insegnanti, esperti, rappresentanti delle istituzioni, mondo delle associazioni e delle imprese. Sara' possibile seguire l'evento in streaming sulla pagina Facebook del Miur e sul sito www.miur.gov.it.
Ma il calendario di iniziative ed eventi e' fitto. Dopo gli eventi di giovedi', oggi, a partire dalle 9.30, Alessandro Bogliolo, professore di Sistemi per l'elaborazione delle informazioni dell'Universita' degli studi di Urbino "Carlo Bo", discute di come introdurre la pratica del pensiero computazionale a scuola. Mentre domani l'architetto Mario Cucinella, Siv Marit Stavem, Norwegian Director of education and training e delegata OCSE, Beate Weyland, professoressa di didattica presso la Facolta' di Scienze della Formazione della Libera Universita' di Bolzano e i tre piu' giovani progettisti vincitori del concorso di idee per #ScuoleInnovative (Federico Zaunier, Vincenzo Bernardelli e Aurora Perra) si confronteranno sul modo in cui l'architettura fa scuola, su come incide sui livelli e le modalita' di apprendimento delle alunne e degli alunni. Filo conduttore delle iniziative in programma sara' anche l'educazione alla sostenibilita', come prevista dall'Agenda 2030 dell'Onu.
Ragazze e ragazzi potranno discuterne nell'ambito dell'Hackathon dedicato, Hack 2030, una gara di idee che li vedra' protagonisti, e con Enrico Giovannini, coordinatore del gruppo di lavoro Miur per l'Educazione alla Sostenibilita', nel corso della mattina del 20 gennaio, a partire dalle 12.30. L'idea di un progresso attento al pianeta sara' al centro di installazioni artistiche che si troveranno per le strade di Bologna. È possibile consultare il programma attraverso il sito dedicato: http://www.istruzione.it/scuola_digitale/prog-festa-pnsd.shtml.
(Red/ Dire)