"Serve autorevolezza. Basta con atti violenti che finiscono in rete"
Reggio Calabria, 23 feb. - "Basta con i minorenni che offendono e picchiano coetanei, anziani o disabili, per poi pubblicare tutto in rete e raccogliere milioni di like, episodi purtroppo diffusi in tutto il mondo". E' quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Calabria.
"Francamente - aggiunge - sono stanco della mancanza di autorevolezza da parte di un mondo adulto che assiste inerte, fino a diventare complice, di un degrado quantitativamente in crescita esponenziale. Non c'e' giorno in cui la cronaca non riporti atti di violenza inaudita destinati a risolversi in quel nulla che finisce per incoraggiare la tendenza delinquenziale, da troppi ancora definita impropriamente bullismo o cyberbullismo".
"Questa e' violenza allo stato puro e i rimedi, volendo, ci sono - ha aggiunto Marziale - partendo dall'individuazione di madri e padri da multare pesantemente per mancato esercizio della responsabilita' genitoriale, all'inflizione di lavori socialmente utili alla collettivita' ben visibili e per un periodo medio-lungo, fino alla bocciatura a scuola, perche' si puo' eccellere in qualsiasi materia - ha concluso Marziale - ma se si e' delinquenti va riconosciuta l'immaturita' ad essere promossi".
(Red/ Dire)