Roma, 21 dic. - Basta attese infinite all'anagrafe, da oggi si puo' fare la dichiarazione di nascita direttamente in ospedale. È la novita' introdotta dal Comune di Genova, grazie alla quale i genitori non dovranno piu' aspettare per 'far diventare cittadini' i loro figli.
Un accordo raggiunto tra Comune, Agenzia delle entrate e Ordine provinciale dei medici che coinvolge gli ospedali di Villa Scassi, ospedale policlinico San Martino, istituto Giannina Gaslini, ente Ospedali Galliera, ospedale Evangelico Internazionale. In questo modo, oltre alla dichiarazione di nascita, diventa immediata anche l'attribuzione del codice fiscale, l'iscrizione al servizio sanitario e la scelta del pediatra. Il protocollo e' frutto della sperimentazione che da aprile e' stata avviata agli ospedali Gaslini, policlinico San Martino, Villa Scassi e Evangelico. Da primavera infatti, le registrazioni anagrafiche fatte con questa procedura sono state 259. L'obiettivo e' quello di "espandere il servizio non solo alla provincia di Genova ma anche a tutta la Liguria", scrive la Regione in una nota. Sara' avviata anche "una campagna informativa negli ospedali e all'Agenzia delle entrate per informare i cittadini e agevolare l'accesso a questo nuovo servizio integrato", spiega l'assessore ai Servizi civici Matteo Campora.
"Questo protocollo rappresenta la capacita' dei diversi enti coinvolti di fare sistema- aggiunge la vicepresidente e assessore regionale alla Sanita', Sonia Viale- semplificando le procedure per facilitare la vita delle persone". In questo modo, i cittadini non devono piu' spostarsi da un ufficio all'altro, affrontando a volte anche code e disagi". Prosegue quindi, il percorso "di integrazione socio-sanitaria per agevolare il cittadino sul territorio", aggiunge Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl3 Genova.
(Wel/ Dire)