D'Anna (presidente): Situazione a macchia di leopardo per mense a scuola
Roma, 21 dic. - "Un bilancio positivo ed emozionante". Con queste parole Rosaria D'Anna, presidente nazionale di Age Onlus, descrive il cinquantesimo anniversario della fondazione dell'associazione italiana genitori, impegnata su tutto il territorio nazionale sui temi educativi accanto alle istituzioni. I festeggiamenti sono partiti il 7 settembre con Papa Francesco che ha incontrato le famiglie arrivate da tutta Italia. "Contiamo 200 sedi nel paese con 6.500 soci- fa sapere il presidente- siamo presenti anche nei forum delle associazioni riconosciuti dal Miur". Il 50esimo anniversario si chiudera' ad aprile con un convegno sulla partecipazione dei genitori a scuola a Napoli: "L'Age nasce con i genitori nelle scuole- spiega- siamo attenti nell'affiancamento sulla crescita educativa e formativa dei ragazzi, che e' fondamentale per il successo dell'apprendimento. Ci interessiamo a tutto quello che afferisce all'organizzazione della scuola, dalle progettualita' alla mensa e alla sicurezza nel caso di terremoti. Siamo sempre stati molto presenti e informati". Soffermandosi poi sull'indagine relativa alle mense scolastiche, D'Anna aggiunge: "Abbiamo riscontrato una situazione a macchia di leopardo in Italia. Ci sono Regioni dove le mense funzionano benissimo grazie all'attenzione dei genitori che, insieme alla scuola, controllano la modalita' di somministrazione del cibo e la qualita'. Ci sono poi altre situazioni in cui invece abbiamo dovuto combattere contro cibo avariato e norme igieniche non rispettate". La presidente nazionale dell'Age ricorda che sulla mensa c'e' una forte controversia: "La mensa e' un servizio a domanda individuale, viene data per richiesta. Spesso possono nascere dei contrasti poiche' nonostante sia un servizio a domanda individuale offerto dal Comune, poi accade che sia carente". Age auspica "che le scuole che possono offrire questo servizio abbiano degli spazi idonei come il refettorio o che possano in ogni caso tutelare i bambini igienicamente. La mensa non e' solo il momento del pasto- precisa D'Anna- ma di condivisione educativa, dove occorre assumere una postura corretta e si socializza. La costituzione della commissione mensa, con la presenza di genitori, dovrebbe essere obbligatoria in tutte le scuole, ma spesso si fa fatica a far capire al dirigente che dovrebbe prevederla. Noi auspichiamo che ci sia un controllo da dove parte il servizio- afferma D'Anna- perche' deve essere adeguato". La presidente Age spezza una lancia a favore del Sud : "L'Age di Ischia gestisce molto bene la mensa dell'istituto comprensivo con l'ausilio della Asl".
Altri temi critici su si impegna la Onlus riguardano la protezione dei ragazzi sull'uso dei sistemi digitali e sulla partecipazione intesa come coinvolgimento: "I genitori sono realmente coinvolti nelle attivita'? Abbiamo l'esigenza di avere i genitori vicino ai ragazzi anche nelle scuole. La volonta' di esserci c'e'- conclude- ma fanno fatica perche' l'organizzazione dei tempi lavoro-famiglia non e' sempre semplice da gestire".
(Wel/ Dire)