Marche, c'e' convenzione per tutela bimbi durante emergenze
A firmare Save the children, Anci, Garante dei diritti e Regione
Roma, 27 apr. - Firmata ad Ancona una convenzione tra Regione Marche, Ombudsman (Garante diritti), Anci regionale e Save the children per collaborare nel servizio di protezione civile di tutela dei minori. "Gia' nel maggio 2016, con le esercitazioni nazionali di Grottammare assieme a Save the children e alla Federazione dei pediatri, le Marche erano state scelte per testare moduli organizzativi innovativi di protezione civile dedicati ai minori- spiega l'assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti-. La volonta' di arrivare a una forma di collaborazione strutturata con Save the children e' maturata nel novembre 2017, a Palazzo Chigi, in occasione dell'evento 'I bambini e le emergenze in Italia'. Le calamita' colpiscono tutti, ma i bambini sono i piu' indifesi, soprattutto psicologicamente, per questo e' molto opportuno nell'ambito dei piani comunali di protezione civile dedicare loro un'attenzione specifica".
L'obiettivo della convenzione e' quella di promuovere la cultura della prevenzione rivolta a bambini e adolescenti. Sono previste esercitazioni comunali e intercomunali, definiti standard logistici dedicati all'infanzia nelle strutture d'emergenza, previste procedure di attivazione di Save the children nel sistema regionale di protezione civile e la partecipazione congiunta a bandi europei. "I bambini e gli adolescenti sono i soggetti piu' vulnerabili nelle situazioni di emergenza e nelle calamita' naturali ed e' dunque fondamentale garantire loro la massima tutela mettendo in campo strumenti e azioni efficaci in grado di riconoscere sin da subito le specifiche esigenze dei minori- spiega la direttrice dei programmi Italia-Europa di Save the children, Raffaela Milano-. Il protocollo firmato oggi con le istituzioni della Regione Marche rappresenta quindi un passo in avanti cruciale.
Auspichiamo che possa diventare un modello da replicare anche in altre regioni".
L'accordo sollecita, nella pianificazione dei piani comunali di Protezione civile, l'adozione di misure mirate ai bambini per garantire la continuita' educativa anche in fase di emergenza, per prevedere spazi a misura di bambini, per garantire interventi di supporto psicosociale, sanitari e per renderli partecipi dei Piani di emergenza. "La compiutezza delle linee guida di Save the children che vanno ad interessare i minori in situazioni d'emergenza, come nel caso dei terremoti- dice il Garante dei diritti, Andrea Nobili- viene oggi confermata dalla sottoscrizione di questo protocollo. Si tratta di un risultato importante soprattutto perche' attiva un confronto diretto con i ragazzi, ai quali dobbiamo fornire gli strumenti per costruire politiche che li vedano protagonisti del loro tempo. Proprio da loro possiamo ricevere un significativo contributo di idee anche per migliorare le progettualita' di citta' e territori".
(Red/ Dire)
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