Ogni minuto che passa +10% mortalita'. Ne parla al Congresso Sip
Roma, 27 apr. - "Ci occuperemo dell'arresto cardiaco pediatrico. Avete visto i bambini che si arrestano sui campi di calcio? Bisogna pensare che un bambino quando gioca a pallone fa uno sforzo superiore a quello del professionista, perche' il bambino deve vincere e quando gioca a pallone con gli amici da' tutto se stesso. A volte si scatenano delle condizioni improvvise che possono portare all'arresto. Ne parleremo approfonditamente nel congresso della Sip, perche' e' importante che sia attuata pienamente la legge italiana che prevede il defibrillatore presente in tutti i campi sportivi con gli allenatori certificati al primo intervento". Lo afferma Riccardo Lubrano, presidente della Societa' italiana di medicina di emergenza ed urgenza pediatrica (Simeup), che partecipera' al 74° congresso della Societa' italiana di pediatria (Sip) a Roma, dal 12 al 16 giugno.
"Il primo intervento, l'inizio del massaggio precoce, l'inizio della prima scarica elettrica precoce sono i fattori che piu' condizionano l'esito di un arresto. Ogni minuto che passa aumenta la mortalita' del 10%- avvisa il medico- non si puo' pensare che l'ambulanza sia la', deve intervenire sul momento la struttura. C'e' un'ottima legge fatta dal governo che deve essere attuata pienamente su tutte le strutture sportive- ricorda Lubrano- devono avere il defibrillatore e il personale adatto per ridurre queste morti improvvise. Si e' visto che queste morti sono delle condizioni che possono essere recuperate con un buon massaggio e un ottimo uso del defibrillatore", chiarisce Lubrano.
In realta' il defibrillatore dovrebbe stare dappertutto.
"Nelle societa' moderne si dice che dovrebbe esserci un defibrillatore dove c'e' un estintore. Se mi prende un infarto sulle scale di casa, dovrebbe esserci nel condominio qualcuno in grado di farmi un massaggio cardiaco. Non posso sperare che un'ambulanza sia li' entro tre minuti, e' impossibile, non lo permette la situazione logistica. Per questo motivo e' importante una coscienza civile- aggiunge Lubrano- le grandi societa' della rianimazione dicono che si ridurranno le morti quando almeno il 30% della popolazione sara' preparata ad effettuare un massaggio e ad usare un defibrillatore automatico. Aspettiamo di vedere le colonnine con i defibrillatori per le strade come in tutte le citta' del mondo- prosegue- questo ridurra' la mortalita'".
La Simeup e' una costola della Sip, una parte della struttura pediatrica. "Non e' pensabile vedere la Simeup staccata dalla Sip. Quest'anno, prima del congresso, avremo una serie di corsi teorico pratici di BLS (Basic Life Support), PEARS (Pediatric Emergency Assessment, Recognition, and Stabilization) e PALS (Pediatric Advanced Life Support), offerti agli specializzandi dalla Sip gratuitamente. Un impegno importante- conclude- dal punto di vista economico e delle strutture".
(Red/ Dire)