Obesita', Sud maglia nera: in testa Basilicata (39,9%)
Segue Campania: percentuale che sale al 23% tra i bambini
Roma, 20 apr. - L'allarme e' dell'Osservatorio nazionale della Salute: in Italia il 35,3% della popolazione adulta e' sovrappeso, una persona su dieci (il 9,8%) e' obesa. Nelle regioni del sud vivono le persone piu' obese e sovrappeso, con percentuali allarmanti rispetto a quelle del nord: in testa Basilicata (39,9%), Campania (39,3%) e Sicilia (38,7%). In Campania si registra la maggiore prevalenza di adulti e bambini grassi: il 13% della popolazione, percentuale che sale al 23% tra i minori (rapporto 'Passi 2012-2015' del ministero della Salute).
La Campania e', inoltre, fra le regioni con la piu' bassa quota (19,3%) di cittadini che praticano lo sport. Eppure per l'Oms l'attivita' fisica e' fondamentale per contrastare la dilagante piaga della sedentarieta' che ha tra le sue peggiori conseguenze proprio l'obesita' e il diabete, definite dagli esperti le nuove malattie urbane.
Non e' un caso, dunque, che proprio da Napoli il 5 maggio prossimo prenda il via 'camminaNAPOLI' il primo di una serie di eventi sulla camminata sportiva promosso e organizzato da Gvst Group (www.gvst.it) con Asd Calabria Fitwalking e Centro tecnico Walking4life, per diffondere nella collettivita' la consapevolezza che muoversi fa bene, migliora il nostro umore, aumenta il senso di benessere, allontana le tensioni, potenzia l'elasticita' del muscolo cardiaco e soprattutto e' un importante strumento per contrastare obesita' e diabete. L'iniziativa e' patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dalla Fondazione 'Il Cuore siamo noi' e gode del patrocino del ministero della Salute e della Societa' italiana di Cardiologia. La filosofia di 'camminaNAPOLI', passeggiata non competitiva di circa 5 chilometri nel centro storico del capoluogo campano, e' tutta nel recupero consapevole delle pratiche di mobilita' sostenibile, in parallelo con ogni forma possibile di turismo attivo. Muoversi, ma non seduti nella propria auto, camminare a passo svelto, da soli e soprattutto in compagnia, facilita forme positive di socializzazione, motiva i cittadini al cambiamento degli stili di vita, tenta di istruirli a forme economiche di prevenzione cardiovascolare e consente una migliore percezione dei patrimoni storici, artistici, paesaggistici che abbondano nei nostri territori, a Napoli in particolare, che si conferma cosi' ai primi posti fra le citta' che ospitano grandi eventi.
La manifestazione sara' preceduta venerdi' 20 aprile da una Tavola rotonda dal titolo 'Prevenzione e citta'' che a partire dalle ore 15 riunira' nella Sala della Giunta di Palazzo San Giacomo esponenti politici, autorevoli esperti e medici specialisti. Il pomeriggio sara' aperto dai saluti istituzionali degli assessori allo Sport Ciro Borriello e delle Politiche Sociali Roberta Gaeta. Interverranno: Ketty Vaccaro, direttore Welfare e Sanita' Fondazione Censis; il prof. Ciro Indolfi, presidente Societa' Italiana di Cardiologia; il prof. Ferdinando Carlo Sasso, consigliere nazionale della Societa' Italiana di Diabetologia; il prof. Giorgio Berloffa, presidente Unione Nazionale Chinesiologi; Agostino Felsani, delegato Coni-Point Napoli e Lorenzo Latella, segretario regionale Citttadinanzattiva Campania. Moderera' i lavori la giornalista Lucia Licciardi.
'camminaNAPOLI' ha come testimonial l'attore Riccardo Polizzy Carbonelli e lo judoka oro olimpico Giuseppe - detto Pino - Maddaloni. Tutti gli iscritti (per informazioni consultare il sito www.camminanapoli.it) impareranno a camminare bene, con i consigli del prof. Fausto Certoma', formatore di fitwalking con consolidata e pluriennale esperienza in manifestazioni dedicate al cammino. Camminare e' alla portata di tutti, con benefici psicofisici notevoli e prolungati nel tempo, oltre che essere un validissimo strumento di prevenzione contro molte patologie. Partecipando alla manifestazione si potra' accedere (nei giorni 5 e 6 maggio) al Villaggio della Prevenzione allestito sul lungomare Caracciolo e nella Rotonda Diaz dove, con la collaborazione di associazioni di volontariato, societa' scientifiche e medici professionisti saranno messe a disposizione informazioni sanitarie ed erogati gratuitamente servizi di prevenzione primaria. Per tutti, infine, spettacoli e intrattenimento.
(Red/ Dire)
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