(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 22 set. - Stop ai matrimoni precoci entro il 2030: questo l'impegno preso dai presidenti Edgar Lungu dello Zambia, Yoweri Museveni dell'Uganda e Peter Mutharika del Malawi. L'occasione e' stata la 72esima Assemblea generale delle Nazioni Unite e in particolare l'incontro 'End Child Marriage' organizzato dall'agenzia UN Women a New York.
Presente anche Amira Elfadil, commissario degli Affari sociali dell'Unione Africana. Lungu ha sottolineato che alle spose bambine e' negato ogni diritto. Sulla stessa linea Mutharika, convinto che a queste ragazze non sia data alcuna possibilita' di esprimere il proprio potenziale. Museveni, poi, ha assicurato l'impegno politico in Uganda contro questa pratica.
Il 40 per cento delle ragazze si sposa prima dei 18 anni. In Gambia e' vietata la pratica, punibile fino a 20 anni di reclusione per chi sposa una minorenne. In Malawi la pena arriva fino a cinque anni di reclusione. In Tanzania e' incostituzionale sposarsi a 15 anni anche con il permesso dei genitori. In Ciad l'eta' minima e' salita da 16 a 18 anni. Previsti fino a dieci anni di carcere e una multa fino a 7500 euro. In Zimbabwe la pratica e' illegittima, ma manca la legge.
(Red/ Dire)