(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 22 set. - "Nelle prossime ore i ragazzi nati nel 1999 potranno registrarsi con App18 e spendere il loro bonus da 500 euro in beni culturali. Il mondo cambia. I ragazzi del '99 del secolo scorso avevano altri problemi, come ci ricorda la storia patria". Lo scrive Matteo Renzi, segretario del Pd, nella enews.
"Non esiste paragone possibile- aggiunge- tra le sofferenze di allora e la situazione di oggi. Tuttavia mi piace pensare che questo bonus, che abbiamo fortemente voluto dai tempi del post-Bataclan sia un simbolo, piccolo ma significativo, dell'attenzione che la nostra comunita' riserva ai piu' giovani. Invitandoli a studiare, a essere critici, a visitare una mostra, comprare un libro, partecipare a un concerto. Sono stato molto criticato, lo so. Mi hanno detto che i diciottenni non hanno bisogno di regali e che alcuni di loro butteranno via i soldi.
Puo' darsi. Ma un diciottenne ha bisogno innanzitutto di sentirsi dire dallo Stato che la sua comunita' si fida di lui, che lo sprona a fare del suo meglio, che lo invita alla formazione permanente".
Renzi conclude: "Noi crediamo in questa generazione, non la giudichiamo con i soliti stereotipi. Noi investiamo nella responsabilita'. E se il Bonus e' stato utilizzato da 350.000 ragazzi con l'81% speso in libri forse significa che questa generazione va ascoltata piu' che giudicata. Aiutata piu' che criticata. Che dite, sbaglio?" (Red/ Dire)