(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Firenze, 22 set. - Si' Toscana a sinistra organizza un convegno sull'identita' sessuale 'Bambini in rosa' sabato 7 ottobre in una delle sale del Consiglio regionale. L'iniziativa non piace a Fratelli d'Italia che promette battaglia contro quella che definisce "propaganda gender". Lo testimonia una nota del capogruppo di Fdi, Giovanni Donzelli il quale annuncia di voler organizzare giovedi' 5 ottobre un altro convegno, speculare a quello di sinistra, vale a dire 'Giu' le mani dai bambini- contro le strumentalizzazioni e il coinvolgimento dei minori per la diffusione della cultura gender'. "Organizzare un convegno sulla liberta' sessuale dei bambini e' una cosa raccapricciante- sottolinea Donzelli-.
Leggendo la locandina, fra i relatori del convegno di Si', c'e' persino un ragazzo definito 'quattordicenne' nato femmina e diventato maschio". Per Donzelli "e' inaccettabile che in una sede istituzionale vengano sfruttati i minori per diffondere una cultura fuorviante. Ognuno e' libero di fare quello che vuole della propria sessualita'- conclude-, ma almeno si eviti di coinvolgere i minori: giu' le mani dai bambini".
Alle critiche del movimento di Giorgia Meloni replica il consigliere regionale di Si', Paolo Sarti. "Venga lo stesso Donzelli ad ascoltare le storie di queste famiglie- dichiara-, e di che tipo di supporto, psicologico ma non solo, hanno bisogno. Dobbiamo, infatti, prevedere che il personale, ad esempio, dei consultori, sia preparato su questo. Le famiglie hanno bisogno di un sostegno e di essere guidate. Venga allora Donzelli a capire le loro esigenze e i pareri degli esperti". L'identita' sessuale 'fluida' in eta' scolare, d'altronde, spiega "e' un dato di fatto della comunita' scientifica", rispetto al quale "le istituzioni devono sapere meglio come aiutare le famiglie".
(Red/ Dire)