(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 15 set. - L'Istituto di Ortofonologia (IdO) di Roma reagisce agli insulti ricevuti da alcuni esponenti dell'Associazione nazionale genitori soggetti autistici (Angsa) per i risultati raggiunti, e da' mandato ai suoi legali per tutelare la professionalita' dei 120 colleghi che operano nel centro (medici, psicologi, psicomotricisti, logopedisti ed educatori) e la serenita' dei genitori dei suoi pazienti, nel rispetto di 45 anni di attivita'.
"È ora di dire basta" scrive Federico Bianchi di Castelbianco, direttore dell'IdO, in una lettera aperta pubblicata sul sito www.ortofonologia.it, dove risponde alle offese ricevute a causa della sua audizione presso la Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza relativa all'Indagine conoscitiva sulla tutela della salute psicofisica dei minori. Il direttore descrive nella lettera anche tutti i risultati raggiunti in anni di ricerche e terapia sui disturbi dello spettro autistico. Un impegno che ha portato l'equipe IdO a pubblicare numerosi studi longitudinali su riviste scientifiche internazionali classificate - "che in pochi mesi hanno avuto un seguito di oltre 15.000 lettori del settore nel mondo" - e a realizzare tre convegni gratuiti nel 2011, nel 2015 e nel 2016 sulla diagnosi e sulla terapia proposte. Sul sito dell'IdO e' possibile leggere tutti gli articoli e vedere i convegni, interamente videoregistrati.
Castelbianco fa chiarezza sui finanziamenti ricevuti, "come tutti gli altri centri ex art. 26 della Regione Lazio", rispondendo a tono anche alle battute offensive dirette alla terapia mediata con gli asini, progetto condotto insieme all'Universita' di Palermo che l'Ido propone gratuitamente. "Qui non e' in discussione l'associazione con le sue finalita' costruttive, ma il livore che spinge all'offesa senza conoscenza del lavoro svolto e cio' porta a dubitare delle motivazioni che spingono alla denigrazione. Se loro si dichiarano difensori dei genitori, chi difende i genitori da loro?- chiede lo psicoterapeuta dell'eta' evolutiva- Perche' le argomentazioni scientifiche vanno portate avanti nei luoghi deputati e necessitano del confronto tra esperti, ma la ciarlataneria attribuita agli operatori che seguono i bambini- conclude- diventa un attacco personale anche ai loro genitori".
Leggi qui (ww.ortofonologia.it) la lettera aperta.
(Red/ Dire)