(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 20 ott. - Il bullismo e' una violazione dei diritti umani. A definirlo cosi' e' Amnesty International, convinta che il fenomeno tolga agli studenti rispetto e dignita', impedendo il godimento dei diritti fondamentali: inclusione, partecipazione e non discriminazione. L'organizzazione per i diritti umani presentera', nel corso di una conferenza stampa che si svolgera' nella mattinata di martedi' 24 ottobre all'Istituto dell'Enciclopedia italiana a Roma, i risultati del progetto pilota e le nuove iniziative per proseguirlo, anche attraverso una campagna di sms solidale che, fino al 13 novembre, consentira' di raccogliere donazioni al numero 45542 per finanziare i progetti 2018.
La diffusione del tema nel dibattito pubblico, e l'azione di sensibilizzazione e finanziamento di azioni sono indispensabili per porre fine al fenomeno. Per questo nel 2016 Amnesty International ha lanciato un progetto pilota con l'obiettivo di ridurre i casi di bullismo in tutti i settori della vita scolastica. A prendervi parte 16 scuole in Italia, Irlanda, Polonia e Portogallo, per un impegno di 3000 persone tra insegnanti, studenti e genitori, coinvolti con eventi formativi, attivita' di sensibilizzazione e azioni volte a creare partecipazione e networking.
A introdurre e moderare sara' il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, cui seguiranno i saluti della ministra dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca Valeria Fedeli, della senatrice e membro delle Commissioni Istruzione, Diritti umani e Infanzia e adolescenza Elena Ferrara e dell'attrice Veronica Pivetti. A discuterne il direttore generale di Amnesty International Italia Gianni Rufini e lo psicologo psicoterapeuta, giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Roma Nicola Nardelli. Sono state invitate a raccontare la propria testimonianza la dirigente dell'istituto statale di istruzione superiore di Via di Saponara 150 di Roma Patrizia Sciarma, Sharon Pollex, studentessa della stessa scuola, e Loredana Soreca, in rappresentanza del personale Ata dell'istituto.
(Red/ Dire)