Tema del primo il ruolo ambienti mediali. Il 20 novembre l'ultimo
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 17 nov. - I giovani, si ritrovano oggi ad affrontare dinamiche complesse legate ad un uso sempre piu' precoce e intenso delle tecnologie digitali, specifiche dei nuovi ambienti online. Le competenze di cui studentesse e studenti necessitano e che devono sviluppare per un confronto costruttivo, critico e consapevole con le nuove tecnologie sono dunque complesse e articolate e sono indispensabili per valutare in anticipo le possibili conseguenze di tutte le azioni online.
Agire online e' infatti un agire libero solo se si e' messi/e nelle condizioni di 'conoscere le regole del gioco', se si e' in grado cioe' di fare scelte il piu' informate e consapevoli possibili, riconoscendo le implicazioni delle stesse e anche eventuali zone grigie che non sempre e' possibile controllare. Il progetto Generazioni Connesse ha programmato un ciclo di seminari formativi e di sensibilizzazione (in tutto sono sette, l'ultimo e' in programma il 20 novembre) dedicati ai professionisti dell'infanzia (assistenti sociali, pediatri, psicologi, educatori, docenti e dirigenti scolastici) con lo scopo di: - Favorire una riflessione critica sul ruolo dei nuovi media nella vita di bambini e ragazzi/e conducendo i partecipanti - attraverso un percorso transdisciplinare che si articolera' in sette incontri - ad una ricognizione degli attuali elementi che compongono il complesso mondo dei nuovi media sia dal punto di vista tecnico che culturale.
- Approfondire il complesso rapporto tra ambienti digitali, liberta' personale/responsabilita'/protezione di bambini/e e ragazzi/e combinando l'approccio preventivo a quello riparatorio, cosi' da affrontare il fenomeno nella molteplicita' dei suoi aspetti e offrendo competenze utili ad operare in modo adeguato nella rilevazione precoce del rischio e di supporto nella fase di intervento.
- Migliorare la relazione educativa professionista-ragazzo/a nella misura in cui l'educazione al mezzo e' una chiave d'accesso per l'adulto alla vita, emotiva e relazionale, dei piu' giovani.
Per quanto riguarda il primo, che ha aperto la serie di seminari, il tema trattato e' stato quello del "ruolo degli ambienti mediali nei processi di costruzione identitaria". Il seminario si propone di approfondire il complesso rapporto tra ambienti digitali, liberta' personale/responsabilita'/protezione di bambini/e e ragazzi/e combinando l'approccio preventivo a quello riparatorio, cosi' da affrontare il fenomeno nella molteplicita' dei suoi aspetti e offrendo le competenze utili ad operare in modo adeguato nella rilevazione precoce del rischio e per fornire un supporto nella fase di intervento.
(Red/ Dire)