(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 10 nov. - Le nuove tecnologie possono essere molto efficaci nel favorire l'inclusione degli alunni ciechi e ipovedenti e la loro partecipazione alle attivita' didattiche e non solo. Ma bisogna conoscerle e saperle usare: e' questo l'obiettivo del corso di "tifloinformatica" promosso e finanziato da Irifor Macerata, rivolto a insegnanti e assistenti educativi, iniziato il 20 ottobre e che si concludera' il prossimo 18 novembre. Il corso si basa su una innovativa metodologia per l'insegnamento dell'informatica ad alunni con disabilita' visiva: si chiama "Stay Updated" e si basa sul rapporto peer to peer, permettendo al formatore di dedicarsi totalmente alle singole esigenze del discente che si ha davanti, interagendo con piu' efficacia sulle competenze da acquisire e, di fondamentale importanza, da generalizzare al contesto didattico attraverso il counseling diretto e contestuale con le figure educative di riferimento. i tratta di un percorso formativo innovativo, progettato e realizzato per far fronte ai bisogni specifici dei piccoli utenti, attraverso un'attenta e rigorosa analisi preliminare del background individuale e lezioni peer-to-peer erogate da docenti specializzati. Alle lezioni individuali prenderanno parte anche gli insegnanti di sostegno e gli assistenti all'autonomia, incaricati a seguire l'alunno nel corrente anno scolastico affinche' possano acquisire adeguati strumenti per rendere il suo percorso formativo fruttuoso ed inclusivo.
(Red/ Dire)