Web, rischi e prevenzione in un convegno a Campobasso
Garante: Internet meraviglioso, ma uso sia consapevole
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Campobasso, 17 mar. - I minori e i rischi del web, la prevenzione dai pericoli e un uso consapevole dei nuovi media. Sono i temi di cui si e' discusso nel convegno 'Dentro la rete - La tutela dei minori in internet', promosso dall'Ufficio scolastico regionale del Molise in collaborazione con l'istituto comprensivo di Sant'Elia a Pianisi, a Campobasso. "La nostra scuola diventera' un polo regionale - ha spiegato a margine la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Patrizia Ancora - e andremo a costituire una rete che comprendera' tutti gli istituti della regione Molise per costituire un presidio di legalita' permanente sul territorio.
Vogliamo puntare a dei laboratori formativi e informativi". Il convegno si e' tenuto nella sala della Costituzione della Provincia di Campobasso. L'iniziativa rientra nel progetto 'Bulli tra reale e virtuale: il ruolo dei pari come elemento di trasformazione' dell'istituto comprensivo Sant'Elia a Pianisi.
Il progetto e' tra i vincitori del bando emanato dal Miur all'interno del Piano nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo e prevede una serie di iniziative di interesse regionale da realizzare in rete con tutte le istituzioni scolastiche del Molise e con il coordinamento dell'Ufficio scolastico regionale. Partner del progetto sono l'Universita' del Molise, l'Ambito territoriale sociale di Riccia/Bojano, la cooperativa sociale Edi onlus. "Rispetto ai fenomeni di cyberbullismo spesso i minori non hanno una adeguata consapevolezza- ha detto Anna Paola Sabatini, dirigente dell'Usr, a margine del convegno/dibattito - Il fenomeno e' altamente sottostimato e invece va fatto emergere. Incontri come questo servono a informare e a creare conoscenza. Il progetto e' stato finanziato dal Miur, e' un progetto pilota regionale. Intorno a esso si creera' una rete territoriale di referenti di tutte le nostre istituzioni scolastiche".
Di particolare interesse l'intervento della Garante nazionale dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Filomena Albano, che ha prima messo in guardia i giovanissimi presenti (c'erano i ragazzi di molte scuole medie della regione, la sala era gremita) a proposito dei rischi che si possono correre sul web, e poi si e' prestata a rispondere a numerose domande dagli studenti, oltre che di docenti e genitori., ovviamente sul web e sui rischi. Tra le altre cose, la Garante ha sottolineato che "un insulto via web rimane li', e' indelebile" e che il cyberbullismo "e' una evoluzione moderna della violenza. Dall'altra parte dello schermo c'e' una persona come noi. Un ragazzo o una ragazza, magari con una sensibilita' molto alta". La rete quindi, ha ribadito la Garante, "e' una cosa meravigliosa. Ma si deve fare attenzione all'utilizzo. È importante che sia consapevole".
(Red/ Dire)
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