(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Ferrara, 26 mag. - "Hai tra gli 11 e i 17 anni, o hai figli in questa fascia di eta'? Abiti nelle zone del centro Italia colpite dal sisma? Non hai ancora programmi per l'estate 2017? Allora questa e' la proposta che fa per te". L'annuncio, che campeggia sui social, prevede campi estivi di vacanza/volontariato con attivita' ludico-educative, totalmente gratuiti per i bambini e i ragazzi che risiedono nei comuni terremotati e sta gia' registrando un boom di iscrizioni. Il progetto arriva da Ibo Italia, organizzazione non governativa e onlus di ispirazione cristiana impegnata nel campo della cooperazione internazionale e del volontariato in Italia e nel mondo, con sede a Ferrara. Tre turni, diverse fasce di eta' e un ricco programma giornaliero con gite, visite ai musei e alle citta' vicine, corsi di protezione civile, piscina e divertimento, con l'obiettivo di "dare ai giovani - spiegano gli organizzatori - la possibilita' di un'esperienza estiva diversa e lontana, ma non troppo, dal loro territorio, educativa e con attivita' tematiche e di volontariato territoriale, ma allo stesso tempo distensiva. Senza pesare su famiglie e realta' colpite anche a livello economico e sociale.
I partecipanti impareranno a costruire una Tenda P88 e aiuteranno nella pulizia del Bosco di Porporana, scopriranno le bellezze di Ferrara e della costa, ma anche la natura del Parco dei Gessi Bolognesi. Grazie al sostegno di Global Giving, Associazione Ferrara Buskers Festival e Onesti Group spa, tutte le spese previste (assicurazione, trasporto da casa al campo e dal campo a casa, vitto, alloggio, spostamenti, presenza di responsabili e camp leaders) saranno coperte, ad eccezione del pranzo del primo giorno". Per partecipare al campo e' necessaria una pre-iscrizione e la compilazione del modulo di iscrizione online. Il primo turno va dal 20 al 29 giugno ed e' rivolto a ragazzi tra i 15 e i 17 anni. Il secondo, dal 4 al 13 luglio, sempre per ragazzi dai 15 ai 17 anni e il terzo, dal 18 al 27 luglio, e' per ragazzi e bambini tra gli 11 e i 14 anni. Alloggio e campo base nella Casa Spirituale don Piero Vigano' a Pontemaodino (Codigoro). "La disponibilita' dei posti - spiega la segreteria organizzativa - e' in via di esaurimento. Ad oggi gli ultimi due turni sono al completo e restano posti disponibili nel primo turno20/6-29/6 per ragazzi e ragazze dai 15 ai 17 anni.
Il turno 4/7-13/7 per 15-17 anni risulta esaurito con prenotazione di 20 ragazzi/e cosi' pure il turno 18/7-27/7 per 11-14 anni. Abbiamoricevuto adesione da singole famiglie ma in particolare dal Comune di Monteleone di Spoleto che ha fatto da tramite per i nuclei del proprio territorio. Per Ibo Italia e' una grande soddisfazione poter raggiungere, con queste proposte di vacanza/volontariato, il bisogno dei giovani di avere un tempo leggero e utile lontano dalla propria situazione". Il progetto e' reso possibile anche grazie alla collaborazione di Federgev Emilia Romagna e al sostegno della piattaforma di crowfunding Global Giving. "Come per il sisma del 2012, quando abbiamo proposto una iniziativa simile per i bambini del comune di Medolla (Mo) - spiega Ibo Italia -, e' nostra intenzione permettere a questi ragazzi di trascorrere in serenita' e gioia una vacanza in un luogo diverso, cosi' da staccare da una situazione di tensione e difficolta' che sta perdurando da mesi. In questo modo i loro familiari saranno maggiormente liberi di sbrigare tutte quelle procedure e attivita' legate alle abitazioni e alle professioni.
Tre nostri pulmini andranno a prendere i ragazzi direttamente a casa e li riporteranno alla fine dell'esperienza". Diverse le attivita' dell'ong nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma e attuate "non da soli, ma insieme ad aziende, associazioni e istituzione e grazie al sostegno di tanti donatori. Anche in ricordo di Lucrezia, giovanissima volontaria Ibo, partita la scorsa estate per un'esperienza in Estonia, i cui sogni di futuro sono stati spezzati proprio la notte del 24 agosto a Pescara del Tronto, insieme a quelli della mamma". Dalla raccolta fondi (6.100 euro con la raccolta straordinaria al Ferrara Buskers Festival), alla disponibilita' di mezzi (3 pulmini messi a disposizione di Federgev, organizzazione operativa nella protezione civile nazionale), alle forniture per gli allevatori (450 tonnellate di fieno donate insieme ad altre associazioni e privati agli allevatori della zona di Amatrice). "Il terremoto in Centro Italia dell'agosto 2016 e le continue scosse che sono seguite, ci hanno interpellano come associazione per dare il nostro contributo a quei luoghi e in particolare alle persone che vivono nelle regioni colpite - spiega il direttore di Ibo Italia, Dino Montanari - per questo insieme con Federgev Emilia Romagna abbiamo deciso di organizzare esperienze di vacanza/volontariato ludico-educative nella provincia di Ferrara per i ragazzi che provengono da quelle zone".
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