(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 12 lug. - "E' una realta' molto bella in cui il Coni Lazio mette a disposizione la propria professionalita' per far provare tantissimi sport ai ragazzi", ha detto Raggi nel suo lungo giro tra le attivita' di Educamp. Sorrisi e 'cinque' battuti con i bambini, che le hanno chiesto anche autografi e selfie durante la visita sulla pista di atletica e sotto i pini dell'impianto, ma per la prima cittadina c'e' stato anche il 'brivido' della prova del tiro con l'arco: freccia scoccata e palloncino scoppiato come prova del centro, a superare l'imbarazzo.
"Educamp e' importante per il territorio- ha aggiunto quindi Raggi- e da quest'anno siamo riusciti a ottenere con il Coni Lazio un grande momento di inclusione, perche' anche i bambini piu' fragili e svantaggiati possono partecipare a questa iniziativa. I ragazzi sono entusiasti perche' provano tantissimi sport e speriamo che questo sia l'avvio di una bella avventura sportiva per ciascuno di loro". Proprio i piu' piccoli sono la base da cui "ripartire, grazie alla loro energia, per costruire una citta' a misura di bambino e per far si' che Roma possa tornare a essere vivibile". Quella con il Coni regionale e' "una grande collaborazione perche' per noi lo sport e' uno dei punti fondamentali, fa aggregare le persone al di la' di ogni differenza. Con il presidente Viola- ha concluso Raggi- stiamo facendo partire il progetto per tanti playground nelle periferie e vogliamo replicare questa iniziativa anche in altre zone".
"E' una realta' molto bella in cui il Coni Lazio mette a disposizione la propria professionalita' per far provare tantissimi sport ai ragazzi", ha detto Raggi nel suo lungo giro tra le attivita' di Educamp. Sorrisi e 'cinque' battuti con i bambini, che le hanno chiesto anche autografi e selfie durante la visita sulla pista di atletica e sotto i pini dell'impianto, ma per la prima cittadina c'e' stato anche il 'brivido' della prova del tiro con l'arco: freccia scoccata e palloncino scoppiato come prova del centro, a superare l'imbarazzo.
"Educamp e' importante per il territorio- ha aggiunto quindi Raggi- e da quest'anno siamo riusciti a ottenere con il Coni Lazio un grande momento di inclusione, perche' anche i bambini piu' fragili e svantaggiati possono partecipare a questa iniziativa. I ragazzi sono entusiasti perche' provano tantissimi sport e speriamo che questo sia l'avvio di una bella avventura sportiva per ciascuno di loro".
Proprio i piu' piccoli sono la base da cui "ripartire, grazie alla loro energia, per costruire una citta' a misura di bambino e per far si' che Roma possa tornare a essere vivibile". Quella con il Coni regionale e' "una grande collaborazione perche' per noi lo sport e' uno dei punti fondamentali, fa aggregare le persone al di la' di ogni differenza. Con il presidente Viola- ha concluso Raggi- stiamo facendo partire il progetto per tanti playground nelle periferie e vogliamo replicare questa iniziativa anche in altre zone".
"Il 'Giannattasio' a Ostia con l'Educamp da otto anni rappresenta un punto di riferimento per molte famiglie romane", ha spiegato Viola. Lo stadio, tra l'altro, ha festeggiato proprio in questi giorni il primo anno dalla riqualificazione ottenuta grazie ai fondi del progetto 'Sport e periferie' della Presidenza del Consiglio dei ministri, stanziati in via urgente quando era ancora in piedi la candidatura olimpica di Roma 2024.
Educamp "e' un appuntamento atteso per la qualita' dei servizi garantiti dal marchio Coni e dalle professionalita' messe in campo dai tecnici federali, dagli istruttori e da tutto lo staff. Per questo abbiamo accolto con piacere la richiesta che ci e' giunta dal Comune- ha specificato Viola- Il Coni Lazio e' impegnato con lo stesso progetto anche nelle altre province della regione per garantire a tanti ragazzi e ragazze una continuita' nell'attivita' fisico-motoria anche nel periodo estivo". Il progetto "insegna ai giovanissimi, attraverso lo sport e il gioco, i valori della condivisione e dell'integrazione- ha concluso l'assessore Frongia, che si e' cimentato in due mosse di judo- Pensiamo che tutti debbano accedere a questa bellissima opportunita' di crescita".
(Red/ Dire)