(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Strasburgo, 20 gen. - Il Comitato di bioetica del Consiglio d'Europa pubblica oggi uno studio, "realizzato su richiesta dai ricercatori del Dipartimento di diritto dell'Universita' di Uppsala (Svezia), sulle sfide poste ai diritti dell'infanzia dalle evoluzioni scientifiche e tecnologiche nel campo della biomedicina". Lo si legge nel sito dell'istituzione che ha sede a Strasburgo e che raccoglie 47 Stati membri.
"Lo studio servira' da base per l'analisi degli strumenti giuridici internazionali esistenti, la valutazione della loro pertinenza per rispondere alle sfide individuate, e, se del caso, per la definizione di interventi ulteriori". Tali lavori contribuiranno, secondo il CdE, alla preparazione della prossima conferenza internazionale, organizzata il 24 e 25 ottobre 2017 sotto l'egida della presidenza ceca del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, che segnera' il 20esimo anniversario della Convenzione di Oviedo. I lavori "rientrano anche nelle attivita' condotte nell'ambito della Strategia del Consiglio d'Europa sui diritti dell'infanzia (2016-2021)".
(www.agensir.it) (Red/ Dire)